Divisione Edilizia e Urbanistica
99 02990/09
Settore Procedure Amm.ve Urbanistiche
OGGETTO: P.P.VERNA-CESSIONE AREA ED ACQUISIZIONE RELIQUATO
- DESTINAZIONE PUBBLICI SERVIZI -SIG.RE BOERO ANGELA E MARGHERITA
E BRUSA GIOVANNA - (SPESA COMPLESSIVA L.84.086.103 EURO 43.426,85)
- FINANZIAMENTO
CON MUTUO- APPROVAZIONE.
Proposta dell'Assessore Viano
a nome dell'Assessore Corsico.
A seguito dell'approvazione della deliberazione
della Giunta Regionale n.51-30008 del 29 novembre 1983, veniva
adottata dal Comune di Torino la Variante al P.R.G. vigente, occorrente
per la formazione del Piano Particolareggiato e l'aggiornamento
del P.E.E.P. in localita' Verna, con deliberazioni consiliari
del 20 luglio 1982 e 21 marzo 1983.
Durante l'esecuzione delle opere è
stata occupata abusivamente un'area al di fuori del perimetro
del P.P. VERNA, di proprietà delle Signore BOERO Angela
nata a Torino il 20/06/933 C.F. BRO NGL 33H60 L219J residente
in Torino s.da San Mauro 126 e BOERO Margherita nata a Torino
il 18/05/943 C.F. BRO MGH 43E58 L219P residente in Torino via
Corneliano d'Alba 3 e Brusa Giovanna(deceduta) per mq.590, di
cui mq. 280 per la realizzazione del canale di fognatura e mq.310
per la sistemazione della fascia stradale.
Con nota pervenuta in data 22 luglio 1997
le Signore BOERO hanno richiesto il risarcimento del danno per
l'occupazione abusiva relativa ai mq. 590 nonchè, contestualmente,
la proposta di cessione dell'area stessa(mq.590) in aggiunta ad
un reliquato, pari a mq.1630, situata all'incrocio tra la Strada
del Pascolo ed il curvone del Ponte Diga, di fatto non più
utilizzabile.
L'immobile risulta individuato al N.C.T.
al F. 1096 N.317 mq.2220, come individuata da planimetria (all.
1 - n. ), costituente parte integrante e sostanziale, tra le coerenze:
NO Curvone di lungo Stura Lazio (Città)
E Residua proprietà Boero (ora Città)
S Strada del Pascolo.
Il Civico Ufficio Tecnico ha valutato,
ai sensi dell'art.5 bis della Legge n.359/92 come modificato dall'art.1
- comma 65 - della Legge 28 dicembre 1995, gli immobili in L.30.000/
mq. per un totale complessivo di L. 66.600.000 (mq.2.220).
La somma di lire 17.700.000=, indennità
d'esproprio per mq. 590, deve essere aumentata del 10% a titolo
di risarcimento danni per occupazione illegittima, nonchè
degli interessi legali pari al 5% annuo dal 1° giugno 1987
(data di presa di possesso) al 15 dicembre 1990, al 10% annuo
dal 16 dicembre 1990 al 31 dicembre 1996, al 5% annuo dal 1°
gennaio 1997 al 31 dicembre 1998, al 2,5% dal 1° gennaio 1999
al 31 agosto 1999.
La restante somma di L. 48.900.000 (mq.1630
situati in zona F) è dovuta per l'acquisizione del reliquato.
La data presunta di pagamento è
fissata al 1° settembre 1999.
In considerazione di quanto sopra esposto
lo schema sintetico dei conteggi risulta essere il seguente:
A) INDENNITA' ACQUISIZIONE
a)30.000 al mq x 1.630mq (zona F) =
L.48.900.000
b)30.000 al mq.x590
L.17.700.000
B) RISARCIMENTO DANNI OCCUPAZIONE ABUSIVA
L.30.000 al mq x 590mq = L.17.700.000
+10%=
L.19.470.000
C) INTERESSI LEGALI
al 5% dal 01.6.1987 al 15.12.1990 - pari a 3 anni 6 mesi e 15
giorni
L.19.470.000 x 5%= L.
973.500x 3 = 2.920.500
L.
973.500x 6/12 = 486.750
L.
973.500x 15/365 = 40.006
totale
= 3.447.256
al 10% dal 16.12.1990 al 31/12/96 - pari a 6 anni e 16 giorni
L.19.470.000 x 10%= L.1.947.000x
6 = 11.682.000
L.1.947.000x
16/365 = 85.347
totale 11.767.347
al 5% dall'1.1.1997 al 31.12.1998 - pari a 2 anni
L.19.470.000 x 5%= L.
973.500x 2 = 1.947.000
al l2,5% dall'1.1.1999 al 31.8.1999 - pari a 8 mesi
L.19.470.000 x 2,5%= L.
486.750x 8/12 = 324.500
Tot.indennità (mq.590)+Ris.danni+interessi legali =
L.35.186.103
TOTALE COMPLESSIVO
L.84.086.103.
La ritenuta d'imposta del 20%,
ai sensi dell'art.11 della legge 30 dicembre 1991 n.413 è
da applicare esclusivamente sull'area di mq.590 per L. 35.186.103
(Euro 18.172,11) (comprensive di ogni indennità ed interessi
per gli immobili in argomento, occupati abusivamente), mentre
la restante somma di L. 48.900.000 (Euro 25.254,74) (per mq.1630
compresa in zona F.) è esente da ritenuta del 20% ,ai sensi
dell'art.11 della legge 30 dicembre 1991 n.413.
Con dichiarazione pervenuta, in data 19/5/1998
le sig.re Boero Angela e Boero Margherita hanno dichiarato
di accettare l'indennità così come sopra determinata,
chiedendone il pagamento diretto ed il perfezionamento dell'atto
di cessione.
In considerazione di quanto sopra occorre
pertanto provvedere con il presente provvedimento ad approvare
il finanziamento della somma di L. 84.086.103 (Euro 43.426,85)
comprensiva di ogni indennità ed interessi legali, con
mutuo da richiedere ad Istituto da stabilire nei limiti della
normativa vigente.
Tutto ciò premesso,
Vista la Legge 8 giugno 1990 n. 142
sull'ordinamento delle autonomie locali con la quale, fra l'altro,all'art.
32 sono indicati gli atti rientranti nella competenza dei Consigli
Comunali;
Dato atto che i pareri di cui all'art.
53 della Legge 8 giugno 1990 n. 142 e sue successive modificazioni:
favorevole sulla regolarità tecnica e correttezza amministrativa
dell'atto;
favorevole sulla regolarità contabile;
Viste le disposizioni legislative sopra
richiamate;
Con voti unanimi, espressi in forma palese;
di approvare:
1) la cessione alla Città di Torino
da parte delle Signore BOERO Angela nata a Torino il 20/06/933
C.F. BRO NGL 33H60 L219J residente in Torino s.da San Mauro 126
e BOERO Margherita nata a Torino il 18/05/943 C.F. BRO MGH 43E58
L219P residente in Torino via Corneliano d'Alba 3 e Brusa Giovanna(deceduta)
degli immobili di proprietà per la superficie complessiva
di mq.2220, tra le coerenze:
NO Curvone di lungo Stura Lazio (Città)
E Residua proprietà Boero (ora
Città)
S Strada del Pascolo;
2) il pagamento diretto della somma complessiva
di L. 84.086.103 (Euro 43.426,85) di cui Lire 35.186.103 (Euro
18.172,11) (mq.590), al lordo della ritenuta d'imposta e comprensiva
di ogni indennità, risarcimento ed interessi legali e L.48.900.000
(Euro 25.254,74) (per mq.1630 compresi in zona F.) esenti da ritenuta
del 20% ai sensi dell'art. 11 della legge 30 dicembre 1991 n.413;
3) la spesa complessiva prevista di L.
84.086.103 (Euro 43.426,85) sarà finanziata con mutuo da
richiedere ad Istituto da stabilire nei limiti della vigente normativa.Gli
oneri finanziari dell'investimento sono inclusi nella previsione
di spesa del bilancio pluriennale approvato, contestualmente,
al bilancio annuale con deliberazione consiliare n. 64 del 30
marzo 1999 (mecc. 9900452/24), esecutiva dal 7 aprile 1999.
L'erogazione della spesa è subordinata
alla concessione del mutuo;
4) di riservare a successivo provvedimento
di determinazione dirigenziale l'impegno della spesa.
L'Ufficiale rogante, ed il legale rappresentante
della Città,in sede di rogazione dell'atto contrattuale,
sono autorizzati ad apportare modifiche allo schema di cessione
approvato con la presente deliberazione, in tutti i casi in cui
si renderanno opportune anche per l'adeguamento alle norme giuridiche;
5) di dichiarare, attesa l'urgenza, in
conformità del distinto voto palese ed unanime, il presente
provvedimento immediatamente eseguibile ai sensi dell'art. 47,
3° comma, della Legge 8 giugno 1990 n. 142.