Divisione Economia e Sviluppo
99 02926/10
Settore Sport
RG
OGGETTO: PISCINA SCOLASTICA CARDUCCI - APPROVAZIONE DELL'AFFIDAMENTO IN GESTIONE SOCIALE ALLA POLISPORTIVA SPAZIO DISPARI.
Proposta dell'Assessore Perone,
di concerto con gli Assessori Viano e
Pozzi.
Con deliberazione n. 74 del Consiglio
Comunale del 21 marzo 1995 (mecc. 9410961/10), esecutiva dal 14
aprile 1995, è stato approvato, tra gli altri, l'affidamento
della gestione della Piscina scolastica Carducci in
regime di convenzione all'Ente di Promozione Sportiva U.I.S.P..
Con successiva deliberazione n. 450 del
Consiglio Comunale del 18 dicembre 1995 (mecc. 9508231/10), esecutiva
17 gennaio 1996, veniva approvata idonea convenzione col predetto
Ente di Promozione Sportiva per un periodo di anni quattro. Nella
gestione diretta dell'impianto interveniva la Polisportiva Nuova
Spazio Dispari (affiliata all'Ente di Promozione Sportiva U.I.S.P.
di Torino).
Occorre rilevare che lo stato conservativo
della porzione di Immobile in argomento, impone l'esecuzione di
alcuni lavori in sinergia tra l'Amministrazione cedente ed il
concessionario, come peraltro avvenuto in caso analogo, il quale
concorrerà alle spese per indicative L. 179.390.000, pari
a Euro 92.647,20 come si rileva nella formulazione dell'art. 13
della convenzione.
Il Settore Amm.vo Sport, in ottemperanza
ai criteri espressi nella medesima delibera quadro relativa al
piano programmatico delle piscine comunali, ha interpellato la
Circoscrizione I trasmettendo la bozza di convenzione pluriennale,
al fine di acquisire le opportune proposte integrative.
Pertanto in conformità ai già
citati criteri generali, si ritiene di assegnare la gestione per
un periodo di venti anni.
Tutto ciò premesso,
Vista la legge 8 giugno 1990 n. 142
sull'ordinamento delle autonomie locali con la quale, fra l'altro,
all'art. 32 sono indicati gli atti rientranti nella competenza
dei Consigli Comunali;
Dato atto che i pareri di cui all'art.
53 della Legge 8 giugno 1990 n. 142 e sue successive modificazioni,
sono:
favorevole sulla regolarità tecnica e correttezza amministrativa
dell'atto;
favorevole sulla regolarità contabile;
Viste le disposizioni legislative sopra
richiamate;
Con voti unanimi, espressi in forma palese;
1) di assegnare la gestione della Piscina
scolastica Carducci sita in Torino Corso Matteotti, 6/B alla Polisportiva
Spazio Dispari (affiliata all'Ente di Promozione Sportiva
U.I.S.P. di Torino) con sede in Torino C.so Matteotti 6/B (C.F.
97509150013) nella persona del Presidente Sig.ra Roberta Remari,
nata a Torino il 18/12/1974 e residente a Settimo Torinese in
C.so Piemonte 39 (C.F. RMRRRT74T58L219N), per un periodo di anni
20 a far tempo dalla data di stipulazione della convenzione allegata;
2) di determinare che dall'entrata in vigore
del nuovo regime contrattuale avranno termine tutti gli effetti
giuridici derivanti dalla precedente convenzione, approvata con
deliberazione (mecc. 9508231/10) citata in narrativa, rimanendo
in capo al concessionario ogni onere ed obbligo sino a quel momento
assunto;
3) di approvare la convenzione con la Polisportiva
Spazio Dispari alle condizioni tutte riportate nel
contratto allegato (all. 1 - n. ) che è parte integrante
del presente provvedimento.
Il corrispettivo annuale determinato in
L. 200.000 pari a Euro 103,29 IVA compresa, dovrà essere
versato in un'unica rata anticipata, presso l'Ufficio Cassa della
Circoscrizione I, che provvederà all'accertamento dell'entrata
sul Capitolo pertinente, attestando sin d'ora che il canone applicato
è congruo in conformità alla normativa vigente,
oltre che per gli interventi manutentivi ordinari e straordinari,
anche in considerazione degli spazi sociali messi a disposizione
e degli oneri di gestione e ristrutturazione da sostenersi a carico
del concessionario.
Tutte le eventuali spese d'atto, di contratto,
di registrazione e conseguenti saranno a carico della società
concessionaria.
Alla scadenza il contratto non si rinnoverà
automaticamente, ma potrà essere rinnovato a nuove condizioni
con successivo provvedimento deliberativo.
All'atto della consegna dell'immobile
gli arredi ed il materiale di proprietà comunale verranno
fatti constare in apposito verbale da redigersi a cura della Circoscrizione
I.
Nel medesimo verbale verrà riportata
anche un'annotazione sulle condizioni igienico-edilizie della
struttura. Copia dello stesso sarà trasmessa al Settore
III Ispettorato di Ragioneria;
4) di dare atto che le spese a carico della
Città di cui all'art. 9 dell'allegata convenzione trovano
capienza nei fondi appositamente impegnati da parte dei Settori
competenti;
5) di determinare che nel caso di inadempimento
anche di una sola delle obbligazioni assunte dalla società
concessionaria e fatti salvi i maggiori diritti della Città,
sarà disposto l'incameramento della cauzione definitiva
e il concessionario non potrà concorrere per l'affidamento
degli impianti sportivi comunali per i successivi tre anni;
6) di dichiarare, attesa l'urgenza, in
conformità del distinto voto palese ed unanime, il presente
provvedimento immediatamente eseguibile ai sensi dell'art. 47,
3° comma, della Legge 8 giugno 1990, n. 142.
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