OGGETTO:AREA PER SERVIZI UBICATA TRA CORSO TAZZOLI E CORSO
SIRACUSA. VARIANTE AL P.R.G. AI SENSI DELL'ART. 17, COMMA 8 LETT. G)
L.U.R. COME SOSTITUITO DALL'ART. 1 L.R. 41/97 - APPROVAZIONE.
Proposta dell'Assessore Corsico.
Nel corso dell'anno 1998 l'Amministrazione, preso atto della crescente necessità di posti
letto per l'ospitalità notturna di persone senza fissa dimora, soprattutto nel periodo invernale,
si era attivata per reperire edifici aventi le caratteristiche peculiari per poter essere adibiti a
dormitorio.
L'Amministrazione, dopo aver verificato che sul territorio Comunale non vi era
disponibilità sia di immobili pubblici che di immobili privati idonei per essere utilizzati come
dormitori, dovendo anche conciliare l'inserimento di tali strutture in aree disponibili ad
accogliere tale servizio, servite da mezzi pubblici, ma non immediatamente adiacenti al centro
abitato, con deliberazione della Giunta Comunale del 16 ottobre 1998 (mecc. 9808650/19)
approvava l'individuazione di n. 3 aree da destinare alla posa di dormitori prefabbricati per
persone senza fissa dimora.
In particolare, l'area oggetto del presente provvedimento è ubicata nella Circoscrizione
Amministrativa n. 2, precisamente sul Corso Tazzoli all'incrocio con Corso Siracusa,
delimitata a nord dagli impianti sportivi e ad ovest dall'area di manovra A.T.M.. (vedasi
allegato estratto planimetrico in scala 1:1000 della situazione fabbricativa - all. b).
Con Ordinanza del Sindaco n. 2675 del 2 dicembre 1998 (vedasi allegato f), vista
l'urgenza e l'inderogabilità di rendere compatibili le aree già individuate alle destinazioni dello
Strumento Urbanistico, si prendeva atto di dover attivare la procedura di adeguamento del
P.R.G. al fine di poter utilizzare stabilmente le aree per tali utilizzi; con la stessa Ordinanza
si confermava l'individuazione delle aree di cui alla deliberazione summenzionata e si
disponeva l'utilizzazione provvisoria delle aree per l'installazione dei dormitori.
Il Piano Regolatore Generale della Città di Torino destina l'area oggetto di intervento
a spazi pubblici "S" contraddistinti con la lettera "v": spazi pubblici a parco, gioco e sport
(vedasi allegato estratto planimetrico in scala 1:5000 dello stato attuale del P.R.G. - all. c).
Al fine di rendere coerente con lo Strumento Urbanistico l'area su cui sorge la struttura di
accoglienza di cui sopra, si rende necessaria una variazione che consenta l'inserimento all'interno
dell'area per Servizi pubblici S lettera "v" (art. 21 L.U.R.), di area per Servizi pubblici S lettera
"a": attrezzature di interesse comune (vedasi allegato estratto planimetrico in scala 1:5000 della
variante al P.R.G. all. d - e).
L'inserimento della struttura in tale area non modifica la quantità globale di aree per servizi
già presenti nel P.R.G. e costituisce variazione dello strumento urbanistico ai sensi del comma
8 lett. g), dell'art. 17 della Legge Urbanistica Regionale.
Successivamente all'approvazione del presente provvedimento si procederà all'adeguamento
del Foglio n. 16A della Tavola n. 1 del Piano Regolatore Generale, in conformità alle variazioni
descritte in precedenza e congiuntamente all'introduzione, nella medesima tavola, degli
aggiornamenti derivanti da altre modificazioni approvate con accordi di programma, varianti,
correzioni di errori materiali.
Tutto ciò premesso,
Vista la Legge 8 giugno 1990 n. 142 sull'ordinamento delle autonomie locali con la quale,
fra l'altro, all'art. 32 sono indicati gli atti rientranti nella competenza dei Consigli Comunali;
Dato atto che i pareri di cui all'art. 53 della Legge 8 giugno 1990 n. 142 e sue successive
modificazioni:
favorevole sulla regolarità tecnica e correttezza amministrativa dell'atto;
favorevole sulla regolarità contabile;
Visto l'art. 17, comma 8 lett. g) della Legge Regionale 5 dicembre 1977, n. 56 come
sostituito dall'art. 1 della Legge Regionale n. 41 del 1997;
Visto il Piano Regolatore Generale della Città di Torino approvato con deliberazione della
Giunta Regionale n. 3-45091 del 21 aprile 1995;
Viste le disposizioni legislative sopra richiamate;
Con voti unanimi, espressi in forma palese;
Formano parte integrante del provvedimento i seguenti allegati:
Allegato n. 1 (all. 1 - n. ):
- deliberazione della Giunta Comunale del 8 settembre 1998 (mecc. 9807458/19);
- deliberazione della Giunta Comunale del 16 ottobre 1998 (mecc. 9808650/19);
Allegato n. 2 (all. 2 - n. )- elaborati della variante:
a) relazione illustrativa;
b) estratto planimetrico della situazione fabbricativa degli immobili interessati, in scala
1:1.000;
c) estratto planimetrico dello stato attuale della Tavola n. 1 Foglio n. 16A (parte) del
P.R.G. in scala 1:5.000, con sovrapposizione di lucido che evidenzia la
localizzazione delle aree interessate;
d) estratto della legenda della Tavola n. 1 Foglio 0 (parte) del Piano Regolatore
Generale;
e) estratto planimetrico della variante della Tavola n. 1 Foglio n. 16A (parte) del P.R.G.,
in scala 1:5.000;
f) ordinanza del Sindaco n. 2675 del 2 dicembre 1998;
2)
di dichiarare, attesa l'urgenza, in conformità del distinto voto palese ed unanime, il presente
provvedimento immediatamente eseguibile ai sensi dell'art. 47, 3° comma, della Legge 8
giugno 1990 n. 142.
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