DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE 8 FEBBRAIO 1999
OGGETTO: PROGETTO INTEGRATO DELL'ASSE DELLA LINEA TRANVIARIA 4.
LOTTO 2A: CAIO MARIO/UNIONE SOVIETICA - DROSSO - CASTELLO MIRAFIORI.
PROGETTO PRELIMINARE. APPROVAZIONE.
Proposta dell'Assessore Corsico.
Con deliberazione n. 379 del Consiglio Comunale in data 14 dicembre 1998 (mecc.
9809965/06), esecutiva dal 28 dicembre 1998, è stato approvato il programma di attuazione del
Progetto integrato dell'asse della linea tranviaria 4" che prevede la riorganizzazione
complessiva, l'ammodernamento delle tratte esistenti ed il prolungamento verso le periferie, sia
sud che nord, della linea tranviaria 4 sino a raggiungere i quartieri di Mirafiori sud e della
Falchera, la cui realizzazione è stata programmata in linea di massima in circa quattro anni a
decorrere dal 1999 e che porterà la lunghezza complessiva di tale linea dagli attuali 10,5 Km. ai
previsti 17,7 Km.
Il programma di attuazione relativo alla realizzazione della riorganizzazione complessiva
e del prolungamento della linea tranviaria 4, è stato suddiviso in cinque lotti funzionali di
intervento (a loro volta articolati in altri tratti di linea) con la previsione di iniziare
contemporaneamente sia con la riorganizzazione della circolazione dei mezzi pubblici nelle Vie
Milano - S. Francesco d'Assisi, Bertola, P. Micca, sia con i prolungamenti verso i quartieri della
Falchera e di Mirafiori sud, sino a concludersi lungo i tratti semicentrali della linea stessa.
Sempre con la deliberazione n. 379 del Consiglio Comunale del 14 dicembre 1998, la spesa
complessiva del progetto della linea 4, era stata stimata in circa L. 161.5 miliardi oltre all'IVA
10% per un importo complessivo di L. 177.65 miliardi.
Relativamente al lotto 1A inerente gli interventi sulle Vie Milano - S. Francesco d'Assisi -
Bertola - P. Micca, il medesimo è già stato progettato ai livelli preliminare, definitivo ed
esecutivo; il progetto preliminare è stato approvato con deliberazione del Consiglio Comunale
del 23 novembre 1998 (mecc. 9809008/33), esecutiva dal 7 dicembre 1998, mentre il progetto
definitivo è stato approvato con deliberazione della Giunta Comunale del 24 novembre 1998
(mecc. 9809836/33), esecutiva dal 15 dicembre 1998.
Relativamente al lotto 1B inerente la Via XX Settembre, tratto largo Bertola - Corso Regina
Margherita, il medesimo verrà progettato durante l'anno 1999 e/o l'inizio dell'anno 2000; in
considerazione del fatto che nell'anno 2000 è programmata, durante le manifestazioni religiose
del
Giubileo, una nuova Ostensione della Sindone nell'area Duomo (agosto-ottobre 2000), la relativa
attuazione è prevista per l'inizio dell'anno 2001.
Con il sopracitato provvedimento n. 379 veniva inoltre attribuito all'ATM sia l'incarico a
procedere, in accordo con le indicazioni delineate dalla Divisione Ambiente e Mobilità della Città
di Torino, nelle progettazioni preliminari ed esecutive dei vari lotti funzionali di prolungamento
della linea 4 e dei parcheggi di interscambio Caio Mario e Stura, peraltro già autorizzati con
deliberazioni della Giunta Comunale, rispettivamente in data 7 maggio 1996 (mecc. 9602432/06),
esecutiva dal 28 maggio 1996, e 14 luglio 1998 (mecc. 9805595/06), esecutiva dal 4 agosto 1998;
veniva altresì attribuito all'ATM il diritto reale a costruire e gestire le nuove tratte, tenuto conto
del contratto di servizio in essere tra la Città di Torino e l'ATM nonché della convenzione
stipulata tra i sopraindicati soggetti circa l'uso degli impianti fissi ferrofilotranviari e di fermata,
facendo riserva di determinare, con successivo provvedimento da adottare prima dell'entrata in
esercizio delle nuove tratte, il corrispettivo che l'ATM dovrà versare alla Città per l'acquisto di
tale diritto reale.
L'Azienda Torinese Mobilità ha ora presentato, per l'approvazione, il progetto preliminare
predisposto, in accordo con la Divisione Ambiente e Mobilità, da professionisti esterni incaricati
dall'ATM medesima (ing. Luigi Battistelli ed ing. Renato Miano di Napoli).
Il progetto preliminare in discussione prevede la posa di nuovi binari lungo l'asse di Corso
Unione Sovietica, adottando soluzioni tecniche idonee al contesto per contenere il fenomeno delle
vibrazioni, la costruzione di fermate con lunghezza idonea per i nuovi tram di 32 mt. circa di
lunghezza, la risistemazione di parte delle sedi stradali di Corso Unione Sovietica e completa del
piazzale Caio Mario, nonché la costruzione di due piste ciclabili monodirezionali affiancate alla
nuova sede binari. E' prevista inoltre la riorganizzazione complessiva del nodo di interscambio
gomma-rotaia pubblica, ove, oltre al nuovo capolinea del tram 10, sono previste le fermate delle
linee tranviarie 4 e 18 ed i capolinea dei bus suburbani provenienti da Moncalieri (linea 39), da
Borgaretto (linea 41) e da Rivalta di Torino (linea 37), oltre alle fermate dei bus 62, 91 e 92.
Le attuali carreggiate laterali interne, adiacenti alla prevista nuova sede binari ed alle due
piste ciclabili monodirezionali, saranno ampliate dagli attuali 7.00 mt. di larghezza con due corsie
per senso di marcia, ai previsti 9.00 mt. di larghezza con tre corsie per senso di marcia, al fine di
permettere la regolarità dei flussi di traffico privato e le manovre di svolta a sinistra ai vari incroci
semaforizzati.
Il costo presunto per la realizzazione del lotto 2A di prolungamento sud della linea
tranviaria 4, così come risulta dal quadro economico della deliberazione del Consiglio di
Amministrazione dell'ATM, ammonta a L. 20.904.589.044 (Euro 10.796.319,23) e verrà
finanziato per Lire 14.820.000.000 con l'utilizzo del mutuo concesso della Cassa DD.PP. n.
mecc.775/posizione
4039075 e per L. 6.084.589.044 con l'utilizzo delle economie del mutuo concesso dalla Cassa
DD.PP. n. mecc. 712/posizione 3182510 (disponibilità L. 7.843.896.912), il cui residuo di Lire
1.759.307.868, potrà essere utilizzato per il lotto 3A di prolungamento nord della linea tranviaria
4, come già previsto nella deliberazione del Consiglio Comunale del 14 dicembre 1998 (mecc.
9809965/06).
Il presente progetto preliminare, sotto il profilo tecnico, rispecchia le caratteristiche e le
scelte del precedente progetto funzionale già presentato alla Circoscrizione Amministrativa n. 10
Mirafiori Sud, che, nella seduta del Consiglio Circoscrizionale del 4.9.1998, ha espresso parere
positivo all'unanimità sul progetto di prolungamento della linea tranviaria 4 lotto 2A Caio
Mario/Unione Sovietica - Drosso - Castello Mirafiori e che è già stato allegato a deliberazione
del Consiglio Comunale del 14 dicembre 1998 (mecc. 9809965/06).
Il Consiglio di Circoscrizione n. 10 - Mirafiori Sud - invitato ad esprimere parere di
competenza sul progetto preliminare del Lotto 2A della linea tranviaria 4, ai sensi dell'art. 43 del
Regolamento sul Decentramento, nella seduta del 25 gennaio 1999 ha espresso parere positivo,
che si allega (All. 9 - n. ) condizionandone l'accoglimento alla richiesta di
realizzazione di due fermate, di andata e ritorno, della linea tranviaria in prossimità
dell'intersezione del Corso Unione Sovietica con la Via Cesare Pavese e spostamento, a Sud
dell'incrocio del Corso Unione Sovietica con l'asse delle Vie Farinelli e Plava, delle due fermate
la cui collocazione progettuale è indicata a Nord di quest'ultimo incrocio, nonchè alla richiesta
di stralciare dalla grafica di progetto la previsione di attestare le linee bus 41 e 63 su Piazzale
Caio Mario, ed alla richiesta di creare una ciclopista di collegamento con Strada Delle Cacce da
Corso Unione Sovietica attraverso Via Imperia.
Ai sensi dell'art. 7 Legge 109/94 e successive modifiche ed integrazioni l'ATM ha
individuato quale responsabile del procedimento l'Ing. Roberto Bielli dell'Azienda medesima.
Il progetto preliminare in approvazione è stato esaminato dal responsabile del procedimento
che ne ha accertato la rispondenza alle prescrizioni della Legge 109/94 e successive modifiche
ed integrazioni.
Al progetto esecutivo verrà allegata una relazione a firma dei progettisti abilitati che
attesterà la conformità del progetto alle prescrizioni urbanistiche ed edilizie, nonché l'esistenza
dei nulla osta di conformità alle norme di sicurezza sanitarie, ambientale e paesistiche. Ai sensi
infatti dell'art. 4 comma 16 della Legge 662/96, per le opere pubbliche la deliberazione, con la
quale il progetto viene approvato o l'opera autorizzata, produce gli stessi effetti della concessione
edilizia.
L'art. 32 della Legge 142/90 determina le competenze dei Consigli Comunali limitatamente
ad alcuni atti ben precisati che costituiscono gli atti formali dell'Ente.
Con voti unanimi, espressi in forma palese;
n. mecc.775/posizione 4039075 e per L. 6.084.589.044 con l'utilizzo delle economie del
mutuo concesso dalla Cassa DD.PP. n. mecc. 712/posizione 3182510 (disponibilità Lire
7.843.896.912), il cui residuo di L. 1.759.307.868, potrà essere utilizzato per il lotto 3A di
prolungamento nord della linea tranviaria 4, come già previsto nella deliberazione del
Consiglio Comunale del 14.12.1998 (mecc. 9809965/06).
L'investimento sarà inserito nel Piano Triennale LL.PP. 1999/2001, di cui il presente
provvedimento costituisce parziale anticipazione, al codice opera n. 1872 anno 1999. Tale
piano sarà allegato al bilancio di Previsione 1999 in corso di approvazione;
2) di accogliere parzialmente le richieste formulate dalla Circoscrizione n. 10 Mirafiori Sud,
inserendo alcune modifiche richieste nel progetto esecutivo che verrà predisposto dall'ATM,
e con le precisazioni che si ritiene che tali modifiche non comportino variazioni alla spesa
complessivamente prevista nel quadro economico, peraltro l'esatto costo dell'intervento
verrà rideterminato in fase di progettazione esecutiva, quantificandone in tale sede l'esatto
ammontare e individuando, altresì, ove necessario, il relativo finanziamento, con le seguenti
motivazioni:
- spostamento di fermate: pur considerando che nei lotti di prolungamento sud e nord
della linea 4 la progettazione funzionale, già approvata dal Consiglio Comunale con
deliberazione n. mecc. 9809965/06 del 14/12/98, ha previsto una distanza media fra le
nuove fermate di circa 400 mt., in quanto s'intende realizzare una linea di forza del
trasporto pubblico/collettivo con maggiore regolarità e velocità commerciale su tutta la
linea (che viene prolungata dagli attuali 10,5 Km. ai previsti 17,7 Km.), la richiesta
avanzata dalla Circoscrizione n. 10 Mirafiori Sud di realizzare una nuova fermata, di
andata e ritorno all'altezza della prevista nuova intersezione stradale di corso Unione
Sovietica con la via Cesare Pavese, ove insiste un importante mercato rionale, può essere
accolta quale soluzione transitoria, da riesaminare, eventualmente sopprimendo tale
fermata, se fra qualche anno avverrà lo spostamento del mercato stesso. La realizzazione
transitoria di tale nuova fermata comporta alcune modificazioni di collocazione delle
altre fermate agli incroci di corso Unione Sovietica con le vie Farinelli/Plava,
Barbera/Biscaretti di Ruffia, piazzale Caio Mario;
- attestamento linee bus 41 e 63 nel previsto nuovo nodo di interscambio di piazzale Caio
Mario: si accoglie la richiesta della Circoscrizione n. 10 Mirafiori Sud di stralciare dalla
grafica di progetto la previsione di attestare le linee bus 41 e 63 sul piazzale Caio Mario,
impegnando l'ATM e la Divisione Ambiente e Mobilità a ricercare, in accordo con la
Circoscrizione n. 10, un nuovo tracciato di tali linee bus e relativi attestamenti, in sede
di progettazione funzionale e preliminare, peraltro già avviata, del lotto 2B di
prolungamento della linea tranviaria 4 all'interno del quartiere Mirafiori Sud, come già
detto nella "Relazione Programmatica" del Progetto integrato dell'asse della linea tram
4 allegata alla deliberazione C.C. del 14.12.1998 n. mecc. 9809965/06;
- creazione di una ciclopista di collegamento con Strada delle Cacce da corso Unione
Sovietica attraverso via Imperia: tale richiesta, pur condivisibile sotto il profilo
ambientale e della mobilità ciclabile, non può far parte dei progetti preliminare ed
esecutivi della linea tranviaria 4, ma verrà verificata nell'ambito del prossimo
programma di previsione di nuove piste ciclabili che sarà predisposto con la redazione
dell'aggiornamento e integrazione del vigente Piano Urbano del Traffico.