DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE 11 GENNAIO 1999
(proposta dalla G.C. 17 dicembre 1998)
OGGETTO: NUOVO PALAZZO DI GIUSTIZIA - ARREDI FISSI - COSTITUZIONE DELLA
SOTTOCOMMISSIONE PER LA GARA PER L'AFFIDAMENTO AD ASTA PUBBLICA.
APPROVAZIONE.
Proposta dell'Assessore Corsico.
Con deliberazione n. 1997 del Consiglio Comunale del 27 marzo 1985 (mecc. 8504592/03),
fu approvato l'affidamento alla Società Edil.Pro S.p.A., (ora denominata Servizi Tecnici S.p.A.)
in regime di concessione di sola costruzione ai sensi della Legge n. 1137 del 1929, per la
realizzazione della nuova sede degli uffici giudiziari.
Con deliberazione del Consiglio Comunale in data 22 giugno 1988 (mecc. 8800607/30),
esecutiva dal 1° agosto 1988 successivamente integrata con la deliberazione della Giunta
Municipale assunta in via d'urgenza in data 31 agosto 1988 (mecc. 8810176/30), ratificata dal
Consiglio Comunale in data 27 settembre 1988, esecutiva dal 24 settembre 1988 venne approvato
il progetto esecutivo dell'opera predisposto dalla Edil.Pro S.p.A..
Tale progetto, riguardante la sola costruzione della nuova sede giudiziaria, non comprese
tuttavia la realizzazione degli arredi fissi e cioè degli allestimenti e delle forniture strettamente
collegati all'edificio; arredi che non hanno la caratteristica di mobilità risultando comunque
affrancati ai vari elementi della costruzione come pavimenti, pareti e soffitti.
Con deliberazione in data 9 aprile 1998 (mecc. 9802550/59), esecutiva dal 30 aprile 1998,
la Giunta Comunale ha approvato il Progetto Esecutivo per la fornitura e installazione degli arredi
fissi e per le relative opere accessorie presso il Nuovo Palazzo di Giustizia di Torino.
Con successiva deliberazione in data 28 luglio 1998 (mecc. 9805672/59), esecutiva dal 28
luglio 1998 la Giunta Comunale, nel recepire il parere espresso dal Comitato Tecnico
Amministrativo del Provveditorato alle OO.PP. dell'adunanza in data 7 maggio 1998, ha
modificato, tra l'altro, il sistema di gara da licitazione privata ad asta pubblica ed ha approvato
un nuovo Capitolato Speciale d'Appalto in sostituzione di quello approvato con la deliberazione
(mecc. 9802550/59).
In data 29 ottobre 1998 prot. n. 368 NPG questo Settore ha provveduto ad inviare al Settore
Contratti e Appalti la richiesta per l'avvio delle procedure di gara ad asta pubblica.
Come previsto dall'art. 7 del succitato Capitolato Speciale d'Appalto la fornitura degli
Arredi fissi sarà aggiudicata, ai sensi e per gli effetti di cui all'art. 16 b) del D.Lgs. 358/92, a
favore dell'offerta economicamente più vantaggiosa.
Si rende necessario procedere alla costituzione della sottocommissione tecnica da affiancare
alla commissione di gara con modalità derogatorie rispetto al vigente Regolamento contratti.
Considerata la particolarità tecnica degli arredi da fornire, nonché la loro entità economica,
osservato che per la valutazione dei campioni occorre una specifica conoscenza tecnica ed il
coinvolgimento degli Uffici Giudiziari beneficiari della fornitura, si ritiene che della succitata
Commissione tecnica dovranno far parte, oltreché i dirigenti del Comune di Torino, anche tecnici
ed esperti anche esterni, competenti nella specifica materia dell'appalto e, rappresentanti degli
Uffici Giudiziari torinesi.
Pertanto la Sottocommissione di gara sarà composta da:
- Dirigente del Servizio Centrale Acquisti, contratti ed appalti, competente o suo delegato;
- Vice Direttore Generale Servizi Tecnici e Patrimonio o suo delegato;
- Rappresentante degli Uffici Giudiziari;
- n. 2 componenti esterni scelti tra tecnici e/o professionisti, particolarmente competenti nella
specifica materia oggetto della fornitura.
I nominativi dei componenti della suddetta sottocommissione saranno individuati con
apposito atto della Giunta Comunale successivo alla data di scadenza del termine fissato ai
concorrenti per la presentazione delle offerte.
Con successiva determinazione dirigenziale si provvederà ad assumere il relativo impegno
di spesa.
Tutto ciò premesso,
È intervenuto, oltre al Presidente Marino, il Consigliere Molino, i cui interventi non vengono
riportati nel presente provvedimento, non essendone stata formulata esplicita richiesta, ferma
restando comunque l'inserzione degli stessi nel processo verbale della seduta del Consiglio
Comunale.
Dichiarano di non partecipare al voto i Consiglieri Cherio, Dondona, Fucini e Molino.
Risultano assenti dall'aula, al momento della votazione, oltre al Sindaco Castellani, i Consiglieri:
Borghezio, Bussola, Chiavarino, Gabri, Ghiglia, Lodi, Lospinuso e Marzano.
Il Presidente dichiara approvata la proposta della Giunta con il seguente risultato:
PRESENTI 33
ASTENUTI 5 e precisamente i Consiglieri
Battuello, Cantore, Cavallo, Patriarca e Ventriglia.
VOTANTI 28
VOTI FAVOREVOLI 28 e precisamente, oltre al Presidente
Marino, i Consiglieri Aden Sheikh, Alfonzi, Appiano, Avanzi, Bonino, Borgione, Borgogno,
Branciforte, Bressan, Contu, Costa Rocco, Crosetto, Gallo, Levi, Migliasso, Monaci, Nigra,
Nigro, Paolino, Porcellana, Quesito, Revelli, Rosolen, Rossomando, Sestero, Viale e Vinciguerra.
VOTI CONTRARI /
Dichiarano di non partecipare al voto il Gruppo Lega Nord Piemont per l'indipendenza della
Padania ed i Consiglieri Cherio, Dondona e Fucini.
Risultano assenti dall'aula, al momento della votazione, oltre al Sindaco Castellani, i Consiglieri:
Borghezio, Bussola, Chiavarino, Gabri, Ghiglia, Lodi, Lospinuso e Marzano.
Il Presidente dichiara approvata l'immediata eseguibilità del provvedimento con il seguente
risultato:
PRESENTI 33
Si astengono i Consiglieri Battuello, Cantore, Cavallo, Patriarca e Ventriglia
ASTENUTI 5
VOTANTI 28
VOTI FAVOREVOLI 28
VOTI CONTRARI /