DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE 18 GENNAIO 1999
OGGETTO: DEBITO FUORI BILANCIO RICONOSCIMENTO DELLA MAGGIORE SPESA
PER IL SALDO DEGLI ONORARI ALL'ING. CLAUDIO FANTOZZI PROGETTISTA DEGLI
IMPIANTI TECNOLOGICI (FLUIDICI) NEI FABBRICATI DI E.R.P.S. SULL'AREA EX-
CEAT. IMPORTO L. 19.748.667. APPROVAZIONE.
Proposta dell'Assessore Viano.
Premesso che:
Con deliberazione n. 322 del Commissario Straordinario del 29 gennaio 1993 (mecc.
9300253/47), è stato conferito l'incarico per la progettazione esecutiva degli impianti tecnologici
fluidici per l'intervento edilizio sull'area ex Ceat - secondo lotto - ed è stata approvata una spesa
presunta di L. 138.145.808 onorari, I.V.A., CNPAIA, diritti di vidimazione e rimborso spese
compresi.
Con contratto n. 1894 R.C.U.. Veniva stipulata la Convenzione tra il Comune di Torino ed
il Dott. Ing. Claudio Fantozzi per l'affidamento dell'incarico professionale sopracitato, fissando
l'onorario in base alle indicazioni fornite dal professionista, in base agli importi presunti di progetto
pari a L. 700.000.000 per gli impianti termici e di ventilazione meccanica controllata e di L.
760.000.000 per gli impianti idrico-sanitario ed antincendio.
Con deliberazione della Giunta Comunale del 25 novembre 1993 (mecc. 9307752/47), è
stato approvato il progetto edilizio ed impiantistico esecutivo per la realizzazione di n. 161 alloggi
nell'area ex-Ceat per un importo delle opere pari a L. 19.712.643.478 di cui L. 935.661.767 per
gli impianti termici di ventilazione meccanica controllata e L. 915.618.346 per gli impianti idrico-
sanitari ed antincendio.
Il progetto approvato con la succitata deliberazione prevede per la parte impiantistica scelte
tecniche migliorative rispetto alle ipotesi progettuali iniziali. Il logico adeguamento all'evoluzione
tecnologica per ottenere impianti più sicuri e di maggiore efficienza e durata ha però comportato
una previsione di spesa per le opere impiantistiche che eccede quella primitivamente presunta.
Mentre tale maggiore spesa per le opere è stata approvata e finanziata nella deliberazione (mecc.
9307752/47) del 25 novembre 1993 che approva il progetto impiantistico esecutivo non è stata
invece prevista la maggiorazione degli oneri dovuti al professionista per la progettazione essendo
l'onorario calcolato in base agli importi presunti di progetto. Inoltre occorre considerare che il
progetto approvato è conseguente alla riduzione, richiesta dagli Uffici, per restare nei limiti del
finanziamento disponibile, del progetto presentato dall'Ing. Fantozzi che prevedeva una spesa di
Lire 1.070.056.787 per gli impianti idrico-sanitario ed antincendio e per gli impianti termici e di
v.m.c. di L. 1.001.158.151.
Per il compenso delle competenze professionali dovute per la progettazione esecutiva degli
impianti tecnologici (fluidici) da realizzare nei fabbricati di E.R.P.S. previsti sull'area ex-Ceat il
professionista incaricato Ing. Claudio Fantozzi ha presentato parcella n. 1/93 in data 5 novembre
1993 per complessive L. 131.436.149 comprensiva di I.V.A. e contributo CNPAIA 2%.
Tale parcella non prevedeva la maggiorazione del 25% per prestazione parziale, peraltro
prevista in Convenzione. Pertanto l'Ing. Claudio Fantozzi ha presentato in data 6 febbraio 1996
la parcella n. 1/95 del 15 novembre 1995 relativa al pagamento delle maggiorazioni, già compreso
nella Convenzione, per la prestazione parziale per un importo complessivo di L. 26.293.753
comprensivo di I.V.A. 19% e contributo CNPAIA 2%.
In data 3 gennaio 1998 l'Ing. Claudio Fantozzi ha presentato la parcella n. 1/98 relativa
all'adeguamento I.V.A. sulle competenze ancora da percepire per un importo di L. 164.572.
Con Determinazione Dirigenziale n. 148 del 12 dicembre 1996 sono state liquidate all'Ing.
Claudio Fantozzi le competenze per la progettazione esecutiva degli impianti tecnologici dell'area
ex-Ceat - lotto II - di cui alla deliberazione del Commissario Straordinario n. 322 del 29 gennaio
1993 (mecc. 9300253/47) per un importo pari a quello deliberato e di cui alla convenzione R.C.U.
n. 1894, pari a L. 138.145.808 comprensivo di I.V.A. 19%, spese e contributo CNPAIA 2%.
Risulta quindi ancora da corrispondere l'importo di L. 19.748.667 I.V.A. e contributo
CNPAIA 2%, compresi come risulta dal seguente prospetto:
1) Importo onorari corrisposto con Determinazione Dirigenziale n. 148 del 12 dicembre 1996:
a) onorari di cui alla parcella
n. 1/93 del 5 novembre 1993 L. 108.624.957
I.V.A. 19% L. 20.638.742
Cont ributo CNPAIA 2% L. 2.172.450
Totale L. 131.436.149
b) acconto onorari sulla parcella
n. 1/95 del 15 novembre 1995 L. 5.527.813
I.V.A. 19% L. 1.071.290
Contributo CNPAIA 2% L. 110.556
Totale L. 6.709.659
2) Onorari ancora da corrispondere:
- Onorario di cui alla parcella n. 1/95
del 15 novembre 1995 L. 21.662.344
- a dedurre acconto versato con
determinazione dirigenziale n. 148
del 12 dicembre 1996 L. 5.527.813
Totale L. 16.134.531
- contributo CNPAIALP 2% L. 322.691
- I.V.A. 20% L. 3.291.445
Totale da corrispondere a
saldo di ogni competenza L. 19.748.667
Considerato che la maggiore spesa di L. 19.748.667 per l'incremento degli onorari è
conseguente ad un maggiore costo delle opere dovuto a scelte progettuali migliorative rispetto a
quelle preventivate e non reca danno all'Amministrazione in quanto non sono richiesti interessi
sull'onorario dovuto in relazione alla maggiore entità del progetto.
Tutto ciò premesso,
Vista la Legge 8 giugno 1990 n. 142 sull'ordinamento delle autonomie locali con la quale,
fra l'altro, all'art. 32 sono indicati gli atti rientranti nella competenza dei Consigli Comunali;
Dato atto che i pareri di cui all'art. 53 della Legge 8 giugno 1990 n. 142 e sue successive
modificazioni:
favorevole sulla regolarità tecnica e correttezza amministrativa dell'atto;
favorevole sulla regolarità contabile;
Viste le disposizioni legislative sopra richiamate;
Con voti unanimi, espressi in forma palese;
1) di approvare, per le motivazioni espresse in narrativa che qui si intendono integralmente
richiamate la maggiore spesa di L. 19.748.667 per incremento della spesa relativa agli
onorari per la progettazione esecutiva degli impianti tecnologici (fluidici) nei fabbricati di
E.R.P. previsti nell'area ex-Ceat - Lotto II, secondo il progetto esecutivo redatto dall'Ing.
Claudio Fantozzi;
2) di riconoscere all'Ing. Claudio Fantozzi con studio in Baldissero T.se (TO), strada Superga
n. 53, cod. fisc. FNT CLD 65T16Z133E, P.Iva 06369390015 il pagamento della somma di
L. 19.748.667 di cui L. 322.691 per contributo CNPAIALP 2% e L. 3.291.445 per I.V.A.
20% a saldo di ogni sua competenza rientrando il caso nella fattispecie di cui all'art. 37 del
Decreto Legislativo n. 77 del 1995 in quanto è indubbia sia l'utilità del nuovo progetto degli