H06XSM01

Artù APS

rivolto a

  • scuole dell’infanzia
  • adatto anche a utenti con disabilità fisica, cognitiva e motoria

obiettivi

  • allargare il campo conoscitivo del bambino
  • avvicinarlo al mondo reale con un atteggiamento creativo e di ricerca.
  • stimolare nel bambino atteggiamento di curiosità e disponibilità ad osservare, scoprire conoscere, esplorare, manipolare, elaborare, dipingere, comporre.
  • conoscere le caratteristiche dell’acqua e dell’aria
  • lavorare con vari materiali per sviluppare la manualità e affinare differenti percezioni
  • sviluppare la capacità di lavorare in gruppo e aiutarsi reciprocamente
  • avvicinare i bambini all’arte attraverso le opere di grandi artisti

contenuto del percorso

Attività laboratoriale 

Gli elementi acqua e aria vengono introdotti attraverso il racconto di una storia che vede come protagonisti Vento ed Onda, personaggi mediatori-fantastici, amanti delle avventure.
La narrazione sarà il presupposto per portare i bambini a scoprire ed approfondire le conoscenze sull’aria e sull’acqua attraverso delle attività creative. Magritte, Monet, Bianco, ed altri artisti saranno il nostro punto di partenza per le realizzazioni dei bambini.

Il mondo dell’aria è nel cielo azzurro percorso da nubi o nascosto da nebbie, abitato da venti, brezze, correnti d’aria e cicloni. A questo mondo appartengono gli uccelli e innumerevoli insetti, gli aerei, gli asciugacapelli, i deltaplani e i paracadute, le bolle di sapone, i profumi dei fiori e i deodoranti, i gas inquinanti e quelli che ci servono, il fumo degli incendi, il vapore dei soffioni e quelli del caffè bollente. In ogni momento della nostra vita siamo circondati dall’aria, eccetto quando ci immergiamo sott’acqua. Tuttavia percepiamo l’aria in modo particolare quando siamo in movimento. Quando c’è vento l’aria si muove verso di noi, ne percepiamo il soffio sulla pelle. Se c’è forte vento dobbiamo tenere ben stretto il cappello sulla testa, altrimenti vola via. L’acqua é un elemento vitale che possiamo osservare partendo da approcci differenti: sensoriale, percettivo, espressivo, ecologico… Per i bambini i giochi con l’acqua sono i preferiti, il contatto da’ piacere e benessere, fa scoprire rumori, colori e sensazioni…

L’acqua non si può afferrare (nelle mani rimane solo qualche goccia), non ha forma (se scorre via ne resta solo un pochino), quando la tocchiamo ci bagniamo. Nonostante ciò, l’esperienza con essa, trasmette emozioni festose ed è per questo che risulta l’elemento più gradito ai bambini.
L’acqua è l’elemento del grembo materno, è quello il luogo in cui galleggiando senza peso ci formiamo, è il ricordo del primo bagno nel mare da piccoli, è quel bicchiere di acqua fresca in estate. E’ quel dipingere muovendo il colore tra l’acqua sussurrando agli acquerelli una destinazione che però sempre loro scelgono. Nei sentimenti e nelle emozioni è quel fluire delle cose quando tutto sembra scorrere e capiamo che anche noi allora siamo fatti di acqua. Possiamo arrivare ovunque grazie all’acqua. Quando coltiviamo e innaffiamo le piante le andiamo a nutrire con un grande elemento prezioso. Dal rubinetto, al mare, al ruscello alla pozzanghera viviamo sempre in questo elemento.
Elaborazione di: Monet (Le Ninfee), Hokusai (La grande onda), Bianco (La pioggia) – Magritte (La Battaglia delle Argonne), Schiele (Panni stesi), Morgan (L’aquilone).

metodologia

  • learning by doing
  • Il laboratorio è inteso come momento collettivo di conoscenza e produzione il cui fine è l’apprendimento. Il momento laboratoriale non definisce regole fisse da seguire e contenuti immutabili da trasmettere, piuttosto indica ai bambini, un modo di sviluppare conoscenze e creare connessioni, nella consapevolezza che è prevalentemente con l’azione e con il gioco, soprattutto nel periodo dell’infanzia e della fanciullezza, che ci si pone in relazione con il mondo. La trasmissione di conoscenze relative al tema della musica e della pittura, avviene attraverso la dimostrazione e la sperimentazione. L’insegnante seguirà il processo creativo dei bambini, guidandoli ed offrendo loro suggerimenti e consigli per migliorare, correggere, completare le loro elaborazioni. I bambini lavoreranno sia individualmente che in gruppo, imparando a collaborare, per il raggiungimento di un fine ultimo: sperimentare il laboratorio come luogo di ricerca dove si intrecciano il conoscere ed il fare.
    Non verranno mai commentati i prodotti personali dei bambini poiché espressioni della propria interiorità; si adotteranno, invece, atteggiamenti volti a promuovere la fiducia in se stessi e il diritto ad avere gusti e preferenze diverse.
    La caratteristica del progetto “Avventura vagabonda e onda” consiste nel creare la giusta mescolanza tra apprendimento basato sull’esperienza degli elementi aria e acqua, non solo da un punto di vista scientifico ma illustrativo, passando dal racconto e traducendo l’arte in interpretazione personale, utilizzando un linguaggio espressivo che tutti possono esprimere.

costi

euro 3,40 a partecipante per incontro
euro 20 a partecipante per i 6 incontri

calendario

6 incontri da 1 ora

sede attività

presso la scuola richiedente

referente organizzativo

Nadia Cravero/ Ramona Crisman

tel: 333 263 6963/ 320 771 6868

mail:

info@associartu.it
www.associartu.it