H66KSS01
Solea APS
rivolto a
- scuole secondarie di primo grado
- adatto anche a utenti con disabilità Motoria, Sensoriale, Cognitiva. Il luogo è caratterizzato da uno spazio pianeggiante di prato con possibilità di accedere a servizi per disabili e uno spazio al chiuso situato al piano terra. Per ogni gruppo che parteciperà alle attività si prevede un colloquio con le/gli insegnanti per conoscere le caratteristiche della classe e poter modulare le attività in modo che siano realizzabili da tutti/e. Il materiale utilizzato è ricco di figure e simboli in modo che siano anche comprensibili per soggetti con deficit cognitivo. Le istruzioni per lo svolgimento delle attività saranno studiate con un linguaggio chiaro e semplice adattato a seconda dell’età del gruppo che partecipa all’attività.
obiettivi
Tecniche di vita in natura e strategie di sopravvivenza della Terra. Gli obiettivi: sviluppare la capacità di collaborare della classe per adattarsi a un ambiente naturale privo degli oggetti di vita quotidiana di cui si dispone in città e sperimentare una vita plastic free; lavorare sulle relazioni del gruppo classe; allargare la conoscenza dei luoghi al di fuori dei confini urbani per far conoscere una dimensione metro-montana con opportunità di benessere e sviluppo delle competenze per il singolo e per la comunità; sviluppare attraverso un’esperienza diretta con la natura uno sguardo critico sulla relazione uomo-ambiente,
contenuto del percorso
Laboratorio outdoor in campeggio con pernottamento
Provare ad immaginarsi di vivere in un bosco abbandonando tutti gli oggetti che ci accompagnano nella nostra vita quotidiana, di cosa abbiamo veramente bisogno? Un mix tra avventura e natura. La metodologia che accomuna tutte le attività è quella di imparare facendo, far vivere prima un’esperienza concreta per poi confrontarsi insieme su cosa si è provato durante le attività e quale collegamento si può trovare con l’attualità in particolare in relazione ai dibattiti sul tema del cambiamento climatico. Verranno messi a disposizione piccoli pali e corde e gli studenti/ studentesse potranno decidere come costruire il loro rifugio/ angolo relax. L’attività si svolge in due momenti: una parte nel primo pomeriggio e una seconda parte la mattina del giorno successivo. Durante la sera e alla fine della due giorni saranno proposti due momenti laboratoriali tenuti da una psicoterapeuta finalizzati a rafforzare le relazioni del gruppo classe, promuovere l’espressione personale e le competenze emotive. Sarà un’occasione per elaborare e valorizzare l’esperienza che il gruppo sta vivendo durante la due giorni e per migliorare il clima relazionale della classe. I laboratori utilizzeranno strumenti e attività di educazione non formale e gamification, metodologia che usa il gioco per favorire il coinvolgimento emotivo. attività pomeriggio – ambiente: la classe verrà suddivisa in sottogruppi concordati con i/le docenti a cui verranno consegnati materiali per costruire un piccolo rifugio nel bosco a disposizione (all’interno del campeggio). I materiali utilizzabili saranno solo quelli messi a disposizione [obiettivo è che ci possa stare almeno una persona sdraiata senza che crolli la struttura]. attività serale – relazioni: momento serale intorno ad un fuoco di bivacco e proposta di momenti di condivisione sulla giornata trascorsa e di piccoli giochi conviviali; attività mattina – ambiente: sperimentare tecniche di sopravvivenza in natura e scoperta delle caratteristiche del bosco di faggi che ci circonda. Tour dei vari bivacchi costruiti il giorno precedente; attività primo pomeriggio/tarda mattinata – relazioni: raggiungimento degli obiettivi in piccoli e grandi gruppi: “come mi son sentito nel lavoro di gruppo e qual è stato il mio ruolo”. “Se la classe fosse un bosco che elemento sarei e perchè”.
La metodologia che accomuna tutte le attività è quella di imparare facendo, far vivere prima un’esperienza concreta per poi confrontarsi insieme su cosa si è provato durante le attività e quale collegamento si può trovare con l’attualità in particolare in relazione ai dibattiti sul tema del cambiamento climatico. La metodologia utilizzata segue i fondamenti dell’educazione non formale e della pedagogia di Paulo Freire, le persone che prenderanno parte alle attività prima vivranno l’esperienza e poi apprenderanno l’insegnamento sulla base del loro vissuto sia come singoli che come parte di un gruppo [Nessuno si educa da solo. Ci educhiamo gli uni gli altri, mediati dal mondo, cit. Paulo Freire]. Le attività proposte perseguono il contrasto del nature deficit disorder e il raggiungimento degli obiettivi di sviluppo del millennio 2030, in particolare il 3 (salute e benessere) 12 (consumo e produzione responsabile) 15 (vita sulla terra).
costi
60 euro comprensivi di Cena, colazione e pranzo al sacco
calendario
2 giornate intere con pernottamento
sede attività
presso una sede indicata dal proponente: via Fornaci n. 25 città Rorà (To), Fuori Torino
referente organizzativo
Cristina Pidello
tel: +39 333 955 0296
mail: camping.ilglomere@gmail.com
Email Ente: info@soleaorg.eu