ARCHIVIO DI STATO di Torino, Piazza Castello, 209/Via Piave, 21 Torino

Sito web: https://archiviodistatotorino.beniculturali.it/

Materiali didattici:  https://archiviodistatotorino.beniculturali.it/didattica/

L’Archivio di Stato di Torino conserva nelle sue due sedi, l’Archivio Juvarriano di Piazza Castello (costruito nel 1731 e Patrimonio UNESCO dell’Umanità) e l’antico ospedale San Luigi di Via Piave, un patrimonio documentario di oltre 83 chilometri lineari di carte. L’archivio, che affonda le sue origini nel Medioevo, conservava i documenti politici e dinastici della dinastia dei Savoia e le carte contabili degli antichi Stati sabaudi: fino all’Unità d’Italia ebbe il ruolo di Archivio Centrale del Regno di Sardegna, con il compito di conservare le carte più importanti dello Stato, e svolse una funzione politico/amministrativa, servendo al re e ai suoi ministri per governare nel modo migliore possibile lo Stato. Il patrimonio documentario conservato continua a crescere anche dopo la nascita dello Stato italiano unitario e fino ai nostri giorni: il documento più antico risale all’anno 726, i più recenti all’inizio del XXI secolo. Per questo si può dire che l’Archivio di Stato di Torino conserva tra le mura delle sue sedi 1.300 anni di storia di Torino, del Piemonte, dell’Italia e dell’Europa.  Oggi l’Istituto mette a disposizione il suo immenso patrimonio a quanti intendono studiarlo con finalità storiche, ma anche a quegli utenti che necessitano invece dei documenti, specie dei più recenti, per far valere alcuni loro diritti.  

Elenco delle Attività rivolte alla  SCUOLA SECONDARIA DI II GRADO:

Visite guidate alle due sedi dell’Archivio – 
Le visite didattiche gratuite, della durata di 90/120 minuti circa, si svolgeranno su prenotazione dal lunedì al venerdì tra le 9 e le 14 presso una delle due sedi dell’Istituto. Le visite saranno incentrate: sul concetto di archivio, del quale si cercheranno di far comprendere natura, finalità, meccanismi di funzionamento; sulla storia dell’edificio oggetto della visita e dell’Archivio di Stato in generale; sui documenti, dei quali si cercheranno di illustrare origini, finalità, importanza, anche con l’ausilio di carte originali.
Per informazioni: edoardo.garis@cultura.gov.it

Percorsi di PCTO presso l’Archivio di Stato di Torino – Triennio delle Scuole secondarie di secondo grado
Stage PCTO per classi intere o singoli studenti, durata media variabile tra le 25 e le 50 ore (1-2 settimane lavorative), nel corso dei quali gli studenti saranno chiamati a svolgere alcune attività di valorizzazione e conservazione che fanno parte dell’attività lavorativa di chi opera all’interno di un Archivio di Stato.
Gli stage sono su prenotazione e a numero limitato nel corso dell’anno scolastico.
Nel caso di stage che coinvolga un’intera classe o comunque un numero cospicuo di studenti, è richiesta inderogabilmente la presenza costante di almeno un docente dell’Istituto scolastico di provenienza durante lo svolgimento dell’attività.
Per informazioni: edoardo.garis@cultura.gov.it

Viaggi a tema tra i documenti dell’Archivio di Stato: pubblicazioni per la didattica –
I percorsi, pubblicati in cinque volumetti, rappresentano altrettanti viaggi tra i documenti dell’Archivio di Stato, ognuno dei quali affronta un tema monografico trasversale specifico: Un viaggio nella paura; Un viaggio nella paura e nel coraggio; Un viaggio nell’arte di scegliere (di sbagliare, di rimediare, di imparare dagli errori e dai successi…); La storia in scena; La storia in scena, altre storie.
I volumi sono distribuiti gratuitamente, in cartaceo o in digitale, ai docenti che ne faranno richiesta per e-mail all’Archivio di Stato di Torino.
Per informazioni: edoardo.garis@cultura.gov.it

Percorsi didattici –
Sul sito web dell’Archivio di Stato di Torino, all’indirizzo:  https://archiviodistatotorino.beniculturali.it/didattica/  sono stati messi a disposizione per il download gratuito diversi percorsi di conoscenza e fruizione del patrimonio, finalizzati ad un uso consapevole delle fonti. Attraverso i percorsi didattici, i ragazzi potranno imparare: a leggere i documenti secondo la loro tipologia, provenienza e collocazione in fondi e inventari; a confrontare i documenti provenienti dalla stessa fonte e da fonti diverse; a collocare i singoli documenti nel contesto storico di appartenenza lungo la scala diacronica.


Altri percorsi didattici verranno pubblicati prossimamente sul sito web dell’Archivio di Stato e potranno comunque essere richiesti dagli Insegnanti in formato digitale. I percorsi didattici sono pensati per essere utilizzati in autonomia dai docenti e dalle classi che ne usufruiranno, senza un intervento diretto degli ideatori o dell’Archivio di Stato, che restano comunque a disposizione per eventuali informazioni e suggerimenti.
Per informazioni: edoardo.garis@cultura.gov.it