H21XSP01
La Bottega Teatrale
rivolto a
- scuola primaria
- adatto anche a utenti con disabilità sensoriale e cognitiva
obiettivi
L’obiettivo è quello sviluppare maggiore coordinamento e conoscenza del proprio corpo in rapporto alla propria ombra e a piccole figure costruite nel corso del laboratorio. L’equilibrio raggiunto con l’esperienza in ombra aiuterà i ragazzi a comprendere maggiormente l’importanza delle piccole cose in riferimento al proprio corpo. A volte una mano, un piede, una gamba o un braccio o unsemplice oggetto costruito può assurgere a protagonista della nostra storia.
contenuto del percorso
Attività laboratoriale
Il laboratorio è molto esperienziale, si lavora sin da subito praticamente sull’ombra a partire dal proprio corpo per poi finire agli oggetti che ci circondano giornalmente ovunque, fino ad arrivare alla costruzione di figure da proiettare in ombra per poi rappresentarle in una sorta di azione drammaturgica davanti ad un pubblico, che può essere di amici, di genitori, di colleghi della propria scuola. I ragazzi inventeranno una storia su cui lavorare e costruire, ma si può partire anche da oggetti e figure che circondano il ragazzo a scuola e da lì stimolare la propria fantasia nella creazione. Per i ragazzi delle scuole secondarie di primo di grado si abbozzerà anche una sorta di story board che aiuterà il gruppo a seguire meglio la propria creazione da sviluppare. Il lavoro comune parte da singole persone, da singole esperienze per arrivare, poi, ad un lavoro di gruppo e/o di gruppi. Il risultato finale sarà sorprendente per ogni ragazzo, che sarà rapito dall’esperienza delle ombre perché è un mezzo attraverso il quale esprimersi senza mettere in discussione la propria persona e personalità.
Il laboratorio per le scuole primarie, fornisce nei primi 2 incontri la possibilità di conoscere sé stessi in relazione al proprio corpo attraverso l’ombra proiettata su di uno schermo e ne scoprirà le relazioni esistenti attraverso piccoli giochi e brevi esercizi svolti singolarmente e di gruppo. Nei 2 incontri successivi si passerà alla invenzione di una storia da drammatizzare e alla costruzione di pupazzi e figure utili alla messa in scena finale. La costruzione e la storia possono nascere anche da oggetti che circondano i ragazzi e dalla fantasia che ne scaturisce osservandoli. Negli ulteriori 2 incontri verrà dato spazio alla manipolazione delle figure costruite e degli oggetti tridimensionali osservati e messi in relazione con il proprio corpo. Un incontro verrà utilizzato per dare spazio ad elementi di drammatizzazione. Un incontro per le prove ed uno per lo spettacolo finale
possibilmente alla presenza dei genitori.
Per le classi della scuola secondaria di primo grado il percorso parte subito dall’osservazione delle varie tecniche delle ombre statiche e delle ombre in movimento, delle ombre colorate e l’uso di materiali diversi dalla carta, anche di recupero individuabili al momento della creazione con i ragazzi. Si passerà, poi, ad individuare e sperimentare gli oggetti tridimensionali che si hanno a disposizione per metterli in relazione con le ombre che possono generare al buio davanti ad una fonte luminosa. Da qui si lavora suddivisi in 2 o 3 gruppi contemporaneamente sull’invenzione di una storia in seguito a quanto fatto negli incontri precedenti. L’osservazione aiuterà a sviluppare la fantasia con l’aiuto dell’operatore. Da qui lo studio e lo sviluppo di uno story board molto semplice per comprendere la
drammaturgia da mettere in atto. Prove e dimostrazione conclusiva al pubblico, che può essere fatto di genitori o di compagni dello stesso Istituto scolastico che si riterrà di invitare.
L’azione comune è l’osservazione dell’ambiente che ci circonda in funzione del lavoro che si
intende sviluppare in rapporto alla persona. L’uso di un proiettore e/o di un
videoproiettore aiuterà nel coinvolgimento dei ragazzi soprattutto dopo che avranno
creato le scene per la loro performance e l’uso (molto strano in tempi in cui si vietano nelle
scuole) del cellulare per trovare stimoli e risposte al nostro lavoro. L’uso di nuove
tecnologie è consapevole e mirato alla produzione di un risultato. Questo soprattutto per
le scuole secondarie.
costi
640 € a classe per tutto il percorso
calendario
10 incontri a cadenza settimanale da un’ora
sede attività
presso la scuola richiedente
referente organizzativo
Giuseppe Cardascio
tel: 3477627706
lbteatrale@gmail.com
giuseppe.cardascio@gmail.com
Varvaro Salvatore
tel: 3463524547
varvaro.salvatore@gmail.com