H39XSP01
Polimnia ets
rivolto a
- scuole primarie
- adatto a utenti con disabilità cognitiva, motoria e sensoriale
obiettivi
– Acquisire consapevolezza della presenza della musica nella nostra vita
– Conoscere gli elementi di base del teatro musicale
– Approfondire la conoscenza e l’ascolto di un titolo noto del repertorio teatrale
– Prendere coscienza delle potenzialità espressive e vocali individuali e saperle usare al servizio del gruppo
contenuto del percorso
Attività laboratoriale
Riflettere sull’importanza della musica nel nostro quotidiano e nella Storia è una grande occasione di crescita personale, culturale e sociale. Fare musica insieme consente di sviluppare le potenzialità dell’individuo rafforzando il suo legame con la comunità. Il mezzo musicale più semplice si trova dentro di noi, è la nostra voce. Imparare a conoscerla e usarla bene è un atto di rispetto verso sé stessi e verso la comunità. Seguire le tracce dei capolavori della Storia, infine, aggiunge valore all’operazione, immergendo il singolo e il gruppo in un dialogo diretto con gli elementi fondamentali della cultura e dell’arte.
Il laboratorio si articola in due fasi principali: la prima si basa sul confronto su temi teorici, la seconda prevede la pratica vocale e teatrale. A coronamento, l’esecuzione in forma di saggio finale del repertorio appreso.
Prima parte (suggeriti 2 incontri)
-La musica è dentro di te, la musica è intorno a te
-Una curiosa formula magica: Recitar Cantando
-Che cosa è un’opera?
-Parole del teatro
-Le regole del gioco
-Leggiamo il libretto
Parte pratica (suggeriti 8 incontri)
Il Laboratorio corale si sviluppa attraverso le seguenti tre aree tematiche:
1. Vocalità
Nel coro si esercitano due fondamenti: ascoltare sé stessi, prendendo coscienza
del suono del proprio corpo, liberandolo; ascoltare l’altro, accettando la proposta sonora del vicino di canto, rivivendola, modificandola, filtrandola attraverso la propria sensibilità. Fare questo significa cambiare, mutare, migliorare l’individuo in funzione del gruppo, mettendosi in reale connessione con gli altri. L’esecuzione espressiva, inoltre, arricchisce il canto di una forte valenza educativa. Per molti ragazzi il Coro rappresenta l’unica vera esperienza musicale della vita. Certo, non tutti diventeranno musicisti, ma ognuno di loro conserverà un’educazione davvero preziosa.
2. Lettura musicale
Affiancare alla tradizionale lettura parlata quella cantata rappresenta un forte elemento d interesse per l Allievo che mantiene viva la sua attenzione grazie alla piacevole identificazione melodica; inoltre evita la dissociazione fra segno” ed esecuzione”, identificando fin dall’inizio il percorso grafico con quello esecutivo. Con gradualità si introducono gli elementi principali della notazione musicale, proponendoli in costante associazione con l’intonazione degli intervalli.
3.Repertorio
Il corso vedrà impegnati i ragazzi nello studio e allestimento corale di brani scelti e adattati da La Cenerentola o da Il barbiere di Siviglia di G. Rossini o da Il flauto magico di W. A. Mozart.
Parte teorica: lezione frontale; dialogo con i ragazzi sui temi svolti; uso di immagini (LIM?)e ascolto di brani musicali.
Parte pratica: Esercitazioni ed esplorazioni con la voce; apprendimento dei primi elementi di notazione musicale. Utilizzo di tracce audio (mp3) appositamente preparate e distribuite ai ragazzi, tratte dal nuovo metodo Sing Reading 1 (C. Fenoglio, Ed Volontè, Mi). Le registrazioni sono realizzate con la caratteristica sonorità delle voci bianche, cioè con un timbro affine a quello dell’allievo che in esso ritrova il proprio suono e perfeziona per imitazione la corretta emissione. La possibilità di esercitarsi a casa con il supporto di ricche armonizzazioni pianistiche e, negli esercizi a due voci, di cantare alternativamente prima una parte e poi l altra, si configura come un altro, ulteriore elemento di novità nel panorama della didattica musicale specialistica.
costi
5€ a partecipante a incontro
calendario
10 incontri da 1 ora e mezza ciascuno
sede attività
presso la scuola richiedente
referente organizzativo
Elisabetta Lipeti
tel: 320 111 6966
elisabetta.lipeti@polimnia.it
http://www.polimnia.it