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Remida Centro di Riuso Creativo in collaborazione Dipartimento Educazione Castello di Rivoli Museo d’ Arte Contemporanea

rivolto a

  • formazione adulti

obiettivi

  • Promuovere comportamenti responsabili nei confronti dell’ambiente, stimolando il riuso e il riciclo
  • Stimolare la capacità di trovare soluzioni originali e innovative attraverso l’uso di materiali non convenzionali
  • Favorire la sperimentazione e l’errore come parte integrante del processo creativo
  • Infondere l’idea che lo scarto, l’imperfetto, sia portatore di un messaggio etico
  • Sollecitare riflessioni sui materiali intesi come risorsa educativa
  • Superare la definizione di inutile e di rifiuto e attivare un processo creativo trasformativo
  • Sperimentarsi attraverso la pratica laboratoriale per scoprirne il potenziale narrativo e trasversale

metodologia

Teorico/pratica presso il centro di Riuso Creativo ReMida.

Apre l’incontro, con proiezione di immagini, il Dipartimento Educazione del Castello di Rivoli Museo d’Arte Contemporanea per focalizzare quanto l’arte – moderna e contemporanea-, ha la capacità di interrogare la realtà e stimolare la riflessione, diventando uno strumento educativo di grande valore anche quando si parla dell’uso di materiali di scarto.
 A seguire la scoperta del Centro Remida, del suo magazzino e delle attività che rivolge al territorio e alle scuole per poi passare alla parte laboratoriale dove si potranno toccare con mano le possibilità esperienziali ed espressive dei materiali.

contenuto del percorso

Il Dipartimento Educazione Castello di Rivoli da sempre promuove la cultura della sostenibilità a partire dall’esperienza dell’arte, in sintonia con il lavoro degli artisti. Un approccio capace di vedere oltre l’apparenza e la funzione, che si concretizza nella qualità dello sguardo sia di chi crea, sia di chi osserva dalle Avanguardie d’inizio ‘900 in poi, un segmento importante di Storia dell’Arte ha definito un orizzonte di senso utile a cogliere la qualità estetica o comunicativa di materie e materiali. L’uso di materiali eterogenei assume sempre più valore, con un’accezione ampia e trasformativa, soprattutto nel momento in cui l’arte entra nei processi educativi e formativi.
 L’arte ci insegna a guardare il mondo con occhi nuovi, a valorizzare ciò che spesso viene considerato inutile, sviluppando un senso critico nei confronti della società dei consumi e come dichiara Michelangelo Pistoletto ‘l’arte è motore della trasformazione sociale responsabile’ ma contestualmente ci chiede di fare nostra questa responsabilità e renderla virale, condivisa specialmente verso giovani e giovanissimi per riflettere sul passaggio da scarto a risorsa. Un modo per ri-attivare e rafforzare l’intesa che da sempre vive tra le due istituzioni – ITER e Dip. Ed. Castello di Rivoli – sulla sostenibilità, l’ambiente e la creatività.
La presentazione delle attività del Centro ReMida, una visita al Magazzino dei materiali, con un focus sull’utilizzo dei materiali nelle esperienze educative espressive che il centro offre, sarà importante proprio come momento di scoperta della preziosità che ci circonda, sia rispetto ai materiali sia per i contenuti del progetto.

Verrà in seguito proposto un laboratorio esperienziale creativo poetico che coinvolgerà i partecipanti. I materiali possono essere quello che sono o possono diventare altro combinati fra loro, hanno un loro linguaggio e una loro storia. Parlano a chi li sperimenta. I partecipanti saranno chiamati a costruire una propria personale storia attraverso l’utilizzo dei materiali presenti in magazzino.

altre indicazioni

Questa attività è collegata alla proposta “L’arte in collaborazione con la natura: dialoghi per costruire un futuro sostenibile.” inserita nel Catalogo.

costi

attività gratuita

calendario 

  • il giorno 21/11 dalle 15 alle 18

sede attività

ReMida Centro di Riuso Creativo – Via Modena 35, Torino

referente organizzativo

REMIDA Centro di Riuso Creativo

Via Modena 35, Torino

tel: 011 011 20520

mail: remida@comune.torino.it