A12YFA01
Remida Centro di Riuso Creativo in collaborazione Dipartimento Educazione Castello di Rivoli Museo di Arte Contemporanea
rivolto a
- Formazione adulti
obiettivi
- Realizzare progettualità educative su tematiche del tempo presente
- Sensibilizzare su responsabilità sociali individuali e collettive
- Promuovere un approccio interdisciplinare all’educazione alla sostenibilità
- Favorire la consapevolezza del proprio ruolo di cittadini attivi
- Promuovere comportamenti responsabili verso l’ambiente
- Costruire visioni basate sull’equità e il superamento delle diversità di specie
- Orientare alla creazione di nuovi modelli di sistemi collaborativi
- Sostenere l’idea dell’arte come linguaggio e forma di comunicazione trasversale, intergenerazionale ed interculturale
metodologia
Teorico pratica: l’incontro si terrà al Castello di Rivoli Museo d’Arte Contemporanea e consisterà in una lezione illustrata con immagini e temi trasversali al contenuto della giornata, la visita alla mostra Mutual Aid a cura di Francesco Manacorda Direttore e Marianna Vecellio Curatrice (dal 31 ottobre 2024 al 23 marzo 2025) e la proposta di laboratorio – nel quale verranno utilizzati i materiali di riuso provenienti dal centro ITER Remida. La formazione si realizza attraverso l’esperienza dell’arte per diventare collettiva e condivisa, a cura del Dipartimento Educazione del Museo.
Le parole chiave saranno: sostenibilità ambientale, ecologia, binomio arte-natura, co-agency e rapporto tra l’umano e il non-umano. Il tema della mostra invita a riconsiderare la “divisione” tra natura e cultura attraverso una ricerca interdisciplinare, che coinvolge anche scienziati, biologi, designer e architetti.
È prevista anche la presentazione delle proposte educative e pedagogiche che ITER e più nello specifico il centro Remida svolge per favorire la diffusione di buone pratiche e modalità innovative di partecipazione e fruizione delle attività di riciclo e recupero in favore della natura e dell’ambiente.
contenuto del percorso
La mostra Mutual Aid offrirà l’opportunità di esplorare il dialogo tra arte e natura e quindi come gli artisti, in particolare dagli anni ’60, hanno analizzato la relazione con l’ambiente e il tema dell’ecologia e come le loro opere ci condurranno a ripensare il nostro modo di abitare il pianeta, superando la tradizionale divisione uomo / natura: la mostra ci inviterà a considerare tutti gli esseri viventi come parte di un unico sistema interconnesso. Attraverso un percorso interdisciplinare, che coinvolgerà arte, scienza e natura, esploreremo visioni innovative per affrontare le sfide ambientali del nostro tempo.
A partire dalla complessità e fragilità degli ecosistemi terrestri, considerando l’impatto dell’uomo e della globalizzazione, sperimenteremo l’importanza della biodiversità e degli ecosistemi, per immaginare insieme nuove prospettive, per una maggiore consapevolezza del nostro ruolo, con un impegno concreto per la sostenibilità, attraverso il recupero e il ri-uso.
Questo tema tocca aspetti ecologici e di fruizione delle materie con una riflessione sull’impatto ambientale e sul valore di un uso consapevole e creativo di materiali e oggetti di scarto.
Attraverso la lezione, la visita e la pratica si vuole proporre un’educazione al sentire e alla ricerca estetica del bello, cioè alla capacità di percepire il mondo e di come costruire gli strumenti per farlo.
Il Corso si realizza con ITER e Centro ReMida e vuole essere una conferma di comuni intenti e un’importante ripartenza della collaborazione.
altre indicazioni
Questa attività è collegata alla proposta “Storie di sperimentazione materica. Il bello che c’è nello scarto” inserita nel Catalogo.
costi
attività gratuita
calendario
- giorno: 09/11
- 1 incontro dalle ore 10 alle ore 16
sede attività
Castello di Rivoli Museo d’Arte Contemporanea
Piazza Mafalda di Savoia
10098 Rivoli – Torino
referente organizzativo
REMIDA Centro di Riuso Creativo
Via Modena 35, Torino
tel: 011 011 20520
mail: remida@comune.torino.it