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Laboratorio Musicale Il Trillo in collaborazione con Guitare Actuelle

rivolto a

  • formazione adulti
  • Le attività sono adatte a persone con disabilità motoria
    Il corso è teorico quindi può essere affrontato senza alcun problema da persone con disabilità motoria.

obiettivi

Alla formazione dei Docenti manca un percorso specifico dedicato alla Musica, alla sua conoscenza dal punto di vista della notazione, lettura, scrittura al pari dello studio di una lingua che non sia la madrelingua.
L’obiettivo principale è quindi fornire ai Docenti una conoscenza di base che è indispensabile nella scuola di oggi. La Musica è uno stimolo multisensoriale pertanto richiede la compartecipazione simultanea di molte facoltà mentali: memoria, percezione, attenzione, movimento, linguaggio, pensiero logico-matematico, competenze sociali ed emotive.
Non esiste un altro mezzo così potente: l’educazione sistematica alla musica potenzia meccanismi cognitivi indipendenti dal contesto, permette sviluppo e competenze precoci nel cervello dei bambini con effetti duraturi.
Alla luce di queste nuove frontiere della psicologia cognitiva e della neurofisiologia la Musica deve avere un ruolo primario a partire dal Nido d’infanzia. Non solo dunque come linguaggio non verbale per comunicare le emozioni, ma essere percepita come strumento indispensabile per sviluppare l’intelligenza.

metodologia

In ogni incontro verranno fornite le conoscenze di base della notazione musicale con il metodo innovativo ideato da Dora Filippone.
-Il metodo analogico è il principio su cui è costruito tutto il progetto: i nomi delle note con un’organizzazione sociale di una corte con a capo il Re, seguito da Ministri, Dottori e Signori e difeso da Soldati, Lancieri e Fanti perchè questa tipologia organizzativa permane come modello strutturale nel riconoscimento dei ruoli strategici, nei giochi.
– Utilizzare tali icone per far sì che gli etimi delle parole che indicano e posizionano i suoni sul pentagramma, siano comprensibili e quindi adoperabili da persone di diverse nazionalità europee.
– Per orientarsi nel vocabolario specifico dei termini musicali sarà impiegato un Glossario della Musica e delle emozioni ideato e scritto da Dora Filippone e Giorgia Boursier, che vuole essere un ulteriore strumento di apprendimento tra il ludico ed il colto perché l’esperienza d’ imparare qualcosa di nuovo non sia solo un mero apprendimento, ma costituisca un importante momento di relazione umana tra “Docenti” di materie diverse che amano mettersi in gioco.

contenuto del percorso

La musica non è un linguaggio universale, come erroneamente si afferma. Essa è strettamente connessa alla società in cui si sviluppa, all’uso che ogni popolo ne fa ed al valore emozionale che occupa all’interno di ciascuna cultura. I linguaggi non verbali hanno sempre occupato un ruolo fondamentale nell’educazione dell’individuo, al pari di tutti gli altri saperi. La mancanza di una loro centralità nell’attuale organizzazione scolastica e sociale, porta alla perdita di valori importanti nella comunicazione tra gli individui come l’empatia e l’intelligenza emotiva.
Le attività del corso mirano alla conoscenza del linguaggio musicale che consiste nel fatto che la musica, al pari di tutti i linguaggi, ha segni grafici propri e regole “grammaticali”; è dunque essenziale che, per una vera comprensione e per non relegarla ad un sapere riservato a pochi, si debba imparare a leggerla e a scriverla. Un bambino che studia musica oggi è infatti più che mai solo in quanto, sempre più diffusamente, la sua famiglia non è in grado di seguirlo: il mondo degli adulti spesso non è in grado di rispondere alle semplici domande inerenti alla notazione musicale proprio perché ne disconosce i segni. Per fare dei semplici esempi, è come se un bambino delle elementari non potesse rivolgere domande del tipo “Come si scrive questa parola?” oppure “Che numero è questo?”.
Saranno forniti una serie di tutorial realizzati da diversi studiosi di varie nazionalità, utilizzabili anche in classe ordinati secondo una logica che permetta in modo intuitivo e semplice di veicolare gli elementi che bisogna imparare per poter dire di “ saper leggere la Musica”.
Strumenti di conoscenza che non si limitino solo alla musica e alla cultura europea ma che si occupano anche di dare uno sguardo a forme musicali di altre parti del mondo che costituiscono una lingua – quella delle emozioni- che è comune tra gli esseri umani.
La messa a punto di particolari strategie di insegnamento musicale saranno infatti al centro dell’attività di questo corso di formazione, in quanto esse stanno suscitando un interesse crescente ed aprendo nuove importanti prospettive educative e riabilitative.
Infine, la stretta connessione tra teoria musicale e matematica rappresenta un ulteriore campo di apprendimento per chi studia musica. Matematica e scienza sono parte cruciale nell’istruzione dei bambini. La predisposizione per le materie scientifiche e la capacità di analisi sistemica che la musica favorisce sono infatti elementi sempre più importanti nella società odierna.
Pentagram City è parte di un progetto didattico che nasce come risposta possibile alla necessità di una trasmissione del sapere musicale ed è stato ideato come un concept in grado di svilupparsi attraverso una serie di attività editoriali, ludico-didattiche, formative, creative e performative.

– Tramite il gioco con le carte i bambini riusciranno a creare una scala sia ascendente che discendente, di DO che una cromatica ( utilizzando anche i diesis ed i bemolli). Inoltre parte del laboratorio sarà svolta sul pianoforte: andando a trovare la nota DO e poi tutte le note della scala, e visualizzando meglio le alterazioni sui tasti neri con l’aiuto delle carte. Queste particolari carte sono state pensate per avere in mano una tastiera del pianoforte, strumento che è alla base della comprensione di tutta la musica occidentale senza distinzione di generi

– Le carte sono impiegate sia come Memory che in vere e proprie partite con regole, punteggi e vittorie. Utilizzare lo strumentario percussivo presente al Trillo che, grazie alle competenze professionali di Adriano de Micco permetterà ai bambini di suonare in maniera varia, immediata e versatile

– Favorire la possibilità di mettersi in gioco anche da parte di chi normalmente è meno propenso a farlo, superando il senso di vergogna e il timore del giudizio, in un contesto che consente di ‘perdersi’ e lasciarsi trascinare dal gruppo senza sacrificare lo spazio per l’iniziativa personale

-Insegnare l’importanza della collaborazione ed interazione secondo tempi, regole, ruoli e dinamiche ben precise, dove il singolo può dare il suo contributo all’insieme, in accordo e in sintonia con esso. Questo è determinante perché il suono non diventi rumore e caos

– Promuovere partecipazione attiva e interazione, suggerendo alcune modalità e convenzioni di lavoro nel contesto ‘Orchestra’, qui inteso quale riferimento simbolico e chiave di lettura efficace per interpretare la complessità dei ruoli, delle relazioni e delle dinamiche di gruppo nelle attività educative, sociali e lavorative

– Stimolare partecipazione, concentrazione, creatività, coordinazione, autostima, rispetto e attenzione verso l’altro e verso l’ambiente: strumenti preziosi di crescita individuale e imprescindibili per la convivenza e lo svolgersi di proficue attività di gruppo, sia esso un team di lavoro, una classe o altro frammento di società civile. Il potere della musica, non si limita all’esaltazione di se stessa, si spinge oltre, fino a divenire un prototipo di correttezza sociale. Creare le condizioni per poter parlare di pace, stimolare la curiosità delle persone, indurre i singoli ad avere il coraggio di ascoltare quello che si preferisce non sentire, sgomberare i pregiudizi reciproci. Quando si suona infatti, si devono fare due cose fondamentali: esprimersi, e ascoltare gli altri musicisti. Allo stesso modo, individualismo e collettivismo non sono esclusivi, ma insieme nobilitano l’esistenza umana

costi

attività gratuita

calendario

  • 4 incontri di 1 ora e mezza

sede attività

LABORATORIO MUSICALE “IL TRILLO” – Via Modena 35 Torino

referente organizzativo

Dora Valeria Filippone
Tel: 3394350474
Mail: guitareactuelle@gmail.com