A18ZSS07
Centro Cultura Ludica “Walter Ferrarotti” in collaborazione con l’Università di Torino
rivolto a
- scuole secondarie di primo grado
- adatta ad ogni tipo di disabilità previo contatto da parte dei docenti, così da concordare le migliori modalità di inclusione e partecipazioneadatto a utenti con disabilità
obiettivi
- educare al rispetto e alla cultura della parità di genere, come indicato nelle Linee Guida Nazionali Educare al rispetto: per la parità tra i sessi, la prevenzione della violenza di genere e di tutte le forme di discriminazione, nell’Agenda 2030 e nelle Linee guida per l’insegnamento dell’Educazione Civica
- destrutturare gli stereotipi e pregiudizi di genere familiari e sociali
- ricercare e valorizzare le differenze interpersonali, di genere e non solo
- conoscere se stessi e gli altri attraverso la consapevolezza dei reciproci e diversi modi di essere e di pensare
- sviluppare atteggiamenti di dialogo, comprensione, solidarietà, empatia, amicizia
- attivare capacità di iniziativa e di risoluzione dei problemi (problem solving)
- migliorare le abilità espressive e di argomentazione delle ragioni delle proprie scelte
- sviluppare il pensiero creativo, critico e civico (cittadinanza attiva)
metodologia
Si alterneranno momenti di riflessione a momenti di sperimentazione delle diverse forme di gioco, nell’ottica della cosiddetta “metodologia ludiforme”, sullo sfondo (del tema) delle differenze di genere. La classe verrà divisa in due sotto-gruppi di lavoro, per poter favorire una maggiore partecipazione dei/lle partecipanti. I gruppi si alterneranno in maniera complementare e parallela nei diversi spazi immersivi del Centro in cui avrà luogo lo svolgimento delle attività in cui si articola il percorso complessivo.
Attraverso un approccio di tipo multidisciplinare, si utilizzeranno metodologie attive di apprendimento cooperativo capaci di favorire il coinvolgimento diretto degli/lle studenti/esse, lavorando attivamente sull’inclusione: role play, storytelling, giochi da tavolo. Il percorso prevede giochi collaborativi, con l’utilizzo sia della strumentazione presente nello spazio espositivo del Centro Cultura Ludica sia di altro materiale realizzato ad hoc.
Particolare rilevanza verrà data all’utilizzo di un linguaggio adeguatamente inclusivo
contenuto del percorso
La finalità principale del percorso proposto è lo sviluppo del pensiero creativo, critico e civico relativamente alla riflessione sul tema delle differenze interpersonali, al fine di valorizzarle.
Le attività si svolgeranno in tre spazi: Le stanze delle meraviglie: raccolte e collezioni e l’Atelier: Gioco e Creatività.
Dopo un iniziale momento di accoglienza e di primo approccio al tema, il percorso si articolerà in due incontri incentrati sulle seguenti tematiche:
- Consapevolezza di sè e valorizzazione delle differenze
Lavorando sull’osservazione e sulla classificazione degli oggetti presenti nelle raccolte e collezioni del Centro, si ragionerà sul valore della preferenza/scelta individuale.
Le differenze tra gli oggetti fungono da tramite per mettere in luce le differenze interpersonali: si richiede di riflettere sulle motivazioni che hanno guidato la classificazione ma soprattutto sulle similitudini e sulle differenze che si riscontrano sia tra gli oggetti che tra i/le partecipanti stessi/e. Le attività proposte sono sempre introdotte da domande guida che stimolano la riflessione e la ricerca delle caratteristiche comuni e divergenti. (Si vuole dimostrare che molte differenze e analogie prescindono dal femminile e dal maschile: le nostre diversità vanno valorizzate e non denigrate.)
Verranno quindi proposte attività di immedesimazione nell’altro, per potenziare l’intelligenza emotiva, secondo il metodo dei “Sei cappelli per pensare” proposto da E.De Bono, opportunamente rivisitato con l’utilizzo di materiale ludico. - Decostruzione degli stereotipi rispetto ai ruoli di genere nella società
Attraverso un approccio narrativo, nella cornice di un “viaggio” immaginario, si procede all’esplorazione dei ruoli professionali connotati per genere, proponendo come contro-esempi quelli di alcune figure che si sono distinte nella storia a prescindere dall’appartenenza ad uno specifico genere. Ogni partecipante è chiamato nuovamente ad operare una scelta tra determinati oggetti selezionati per comporre un ideale “kit del viaggiatore o della viaggiatrice”.
Grazie alle potenzialità del cosiddetto role play, si giunge quindi alla riflessione in merito agli ostacoli sociali che tutt’oggi limitano l’espressione della parità di genere
costi
Attività gratuita
calendario
2 incontri ciascuno della durata di 2 ore e 30 minuti, che comprendono il momento iniziale di accoglienza, la presentazione del percorso, la pausa merenda e il debriefing finale
altre indicazioni
Il percorso si svolge in collaborazione con il corso di laurea di Scienze della Formazione Primaria dell’Università degli Studi di Torino. Le attività saranno condotte da due tesiste con la supervisione della ricercatrice
sede attività
Centro Cultura Ludica Walter Ferrarotti – via Millelire, 40
referente organizzativo
Centro Cultura Ludica Walter Ferrarotti
tel: 011 011 39400
mail: centroculturaludica@comune.torino.it