A05XSM02
Laboratorio Musicale Il Trillo in collaborazione con Guitare Actuelle
rivolto a
- scuole dell’infanzia
- le attività sono adatte a persone con disabilità motoria/sensoriale/cognitiva. Le disabilità motorie si avvarranno dell’ausilio dell’insegnante di sostegno e di tutta una serie di strumenti visivi ed uditivi (video, ascolti in cuffia, immagini) finalizza alla riproposizione sensoriale ed emotiva delle attività proposte, così da poterle condividere col gruppo classe. La disabilità sensoriale verrà trattata in base alle caratteristiche presenti ma sicuramente avvalendosi di attività incentrate su percezione corporea (incremento della tattilità), respirazione e vocalità (che lavoreranno sulla consapevolezza posturale attraverso il suono) e supporti visivi nel caso di disabilità uditiva; in caso di disabilità visiva, gli strumenti prevalenti saranno i precedenti ad esclusione dei suppor visivi che verranno sostituiti da quelli auditivi (per uno sviluppo dell’ear training).In ultimo la disabilità cognitiva, trattata invece con tutti i supporti ludici previsti dalla metodologia MusiNote, finalizzata ad un approccio di facile fruizione e riproducibili graficamente, in modo da favorire la memorizzazione e la visualizzazione spaziale di alcuni elementi base della disciplina musicale.
obiettivi
• educazione all’ascolto: il suono intorno a noi; consapevolezza dello strumento vocale;
• consapevolezza dello strumento corporeo in relazione alla percezione emozionale dei suoni;
• dalla percezione emotiva del suono alla rappresentazione grafica;
• avvicinamento, comprensione, riproduzione dei segni musicali: – pentagramma (righi e spazi) – chiave di Sol e note musicali (nomenclatura e posizione) – battuta, pausa – indicazioni di dinamica musicale (veloce-lento/piano-forte) – scala ascendente e discendente;
• esplorazione degli elementi di acustica e del loro uso attraverso esperienze sensoriali;
• acquisizione di un vocabolario specialistico;
• sperimentazione degli strumenti di relazione e comunicazione dati dalla materia musicale;
• Attraverso tali obiettivi, il gruppo classe verrà accompagnato nell’apprendimento e nel riconoscimento delle prime nozioni di grammatica musicale.
metodologia
Per un intervento didattico orientato a uno sviluppo globale delle attitudini musicali dei bambini è indispensabile comprendere i processi che essi mettono in atto istintivamente se
immersi in un ambiente sonoro creativo. La musica è uno stimolo multisensoriale se la si pensa come verbo, cioè come azione attiva e non come oggetto (partitura). Musicking, metodo coniato da Christopher Small che chiarisce quanto la musica sia un processo nel quale si ha la libertà di esprimersi prendendo parte ad una performance sentendo, suonando, danzando. Far Musica è un modo attivo in cui ci relazioniamo con il resto del mondo, quindi non l’ascolto passivo ma un laboratorio che, attraverso l’utilizzo di alcuni elementi appartenenti alle metodologie Dalcroze (movimento corporeo), Willems (senso sonoro globale) e Orff (ritmica) , attivano diverse aree del cervello lavorando in “equipe” e cooperando all’elaborazione delle informazioni in ingresso e in uscita. Esse arrivano così a più canali sensoriali e vengono elaborate da più aree cerebrali. Quanto più l’input è ricco di stimoli multisensoriali, tanto più il lavoro di squadra sarà stimolato nelle aree del cervello al fine di un apprendimento organico e sistemico. In ultimo la componente ludica e narrativa della metodologia MusiNote, che si avvale di una storia fantascientifica e di relative carte da gioco dal forte potere iconico per la memorizzazione delle prime basi della notazione musicale.
Un laboratorio ludico-didattico incentrato sull’inedita metodologia MusiNote, durante il quale, la storia raccontata nel primo fascicolo del progetto dal titolo Alla Scoperta del Pianeta MusiNote, farà da sfondo all’apprendimento delle regole base della notazione e della teoria musicale. Tutte le attività laboratoriali sono fortemente finalizzate ad un apprendimento attivo e di gruppo, volto alla scoperta e allo sviluppo della sfera emotiva e della sensibilità del bambino, in favore di una crescita delle capacità espressive. Esperire la musica attraverso l’esperienza ludica e sensoriale sviluppa infatti il ricordo, l’intelligenza e l’equilibrio emotivo. Il metodo analogico, fondamento su cui è costruito MusiNote, adopera, per spiegare tutta la teoria musicale, dei supporti quali, per esempio, delle carte dal forte valore iconico.
Queste sono infatti state pensate in modo semplice ed originale per essere subito prese in mano e usate il più intuitivamente possibile, così da percepire con i sensi le regole matematiche applicate alla musica: già a partire dai 6 anni, alcuni principi che regolano la teoria musicale e che spesso risultano essere avulsi dalla comprensione del bambino, diventano immediatamente fruibili, familiari e memorizzabili. Inoltre, i nomi delle note che tutti conoscono (DO, RE, MI, ecc.) entreranno a far parte del linguaggio utilizzato dalla narrazione in riferimento al quotidiano, così da comprendere che i suoni sono sempre con noi, come una favola fantastica che ci segue dappertutto, entrando nella vita di tutti i giorni e puntando diritto alle emozioni. La musica smette così di essere un qualcosa di distante e complesso ma diventa un grande gioco tangibile nel quale, attraverso esperienza e condivisione, prende il via un viaggio in un Universo magico, nel quale gli spazi e gli strumenti del Laboratorio “IL TRILLO” diventeranno elementi di scoperta, di riconoscimento, di relazione e di espressione.
contenuto del percorso
La storia fantastica del Pianeta MusiNote e dei suoi abitanti è il filo invisibile che unisce tutte le attività proposte: giochi didattici con le carte MusiNote, ascolti guidati , uso del corpo e del prezioso
strumentario presente presso il laboratorio Musicale IL TRILLO, materiale che rende unico tale percorso che si realizza in questo spazio al meglio delle sue potenzialità didattiche. L’ora di laboratorio è strutturata in attività esperienziali che mirano ad a vare memoria, percezione e attenzione. Tali attività vertono su: -movimenti corporei di scrittura di brevi frasi musicali (piccole coreografie); -proprietà dinamiche ed espressive dello strumento vocale; -memorizzazione di specifici vocaboli musicali; -pensiero logico-matematico attraverso la realizzazione di semplici strutture ritmiche musicali; -competenze sociali ed emotive attraverso la proposta di giochi musicali – lettura ed esecuzione di facili musicogrammi con battito delle mani e dello strumentario a
disposizione
Attività per ciascun incontro
L’ambiente sonoro:
- Sviluppare attenzione e concentrazione nei confronti della proposta sonora
- Ascoltare diversi fenomeni sonori (naturali,ambientali, artificiali)
- Destrutturazione del concetto di suono e di rumore
Alfabetizzazione emotiva del suono:
- Disinibizione della risposta gesto-motoria
- Ascolto esperienziale del silenzio
- Associazione di uno stato emotivo alla proposta sonora e rappresentazione del suono ascoltato
- Condividere e raccontare lo stato emotivo/ricordo/luogo evocato dal suono
Le caratteristiche del suono e le sue forme:
- Ascolto e riconoscimento delle caratteristiche del suono (timbro, altezza, intensità e durata)
- Ascolto di alcune forme del linguaggio musicale(sinfonia, concerto, ecc.) e comprensione del concetto di armonia
Avvicinamento e comprensione dei primi elementi della notazione musicale:
- Gli abitanti del pianeta MusiNote: i personaggi/icone
- Le sette note come parte fondante del linguaggio musicale
- Il pentagramma
- La scala
- Disposizione dei personaggi (note con icone) sul pentagramma
Suonare insieme:
- il suono d’insieme come rispetto di regole comuni, ascolto e interdipendenza
- leggere una semplice partitura in chiave di violino e trasformarla in suono con lo strumentario a disposizione
costi
attività gratuita
calendario
- 6 incontri da 1 ora
sede attività
LABORATORIO MUSICALE “IL TRILLO” – Via Modena 35 Torino
referente organizzativo
Dora Valeria Filippone
Tel: 3394350474
Mail: guitareactuelle@gmail.com