A05XFA01

Laboratorio Musicale Il Trillo in collaborazione con AIKEM Associazione Italiana Kodály per l’Educazione Musicale APS

rivolto a

  • formazione adulti (attività rivolta a docenti della Scuola dell’infanzia o della Scuola Primaria)
  • adatto anche a utenti con disabilità

obiettivi

Obiettivo della proposta è consentire ad un gruppo docenti un percorso personalizzato tra le varie proposte didattiche messe in campo dalla Formazione Kodály Italiana – FKI. Per partecipare alla Formazione, che è un percorso triennale con esami di passaggio, tirocinio e tesi finale video documentata, sono necessarie salde conoscenze musicali. Quasi sempre i docenti delle scuole dell’infanzia e primaria non sono in possesso di tale bagaglio. L’obiettivo è proprio quello di metterli in contatto con conoscenze ed esperienze fondamentali per il loro lavoro in classe, proponendo loro un percorso all’interno dell’offerta formativa della FKI in modo tale che sia per loro utile e proficuo permettendo loro di non scontrarsi con le loro carenze.

metodologia

Il nodo centrale di tale metodologia, dal punto di vista pedagogico, risiede in un progetto educativo che favorisca la formazione di un pensiero musicale strutturato in categorie mentali che portino ad un uso consapevole e non meccanico del linguaggio musicale onde avvicinare la persona alla musica facendogli “fare” musica, rendendola familiare con strutture sonore elementari che gli si presentano accessibili e concrete, aiutandola a sviluppare specifiche capacità fisiche e mentali (coordinazione motoria, memoria, senso critico, ecc) e abituandola al contatto, alla comunicazione con gli altri e all’inserimento nel gruppo.
Il percorso che consente la presa di coscienza degli elementi della musica procede gradualmente ed in modo pianificato, dal conosciuto allo sconosciuto: ogni nuovo elemento deve avere una relazione con quelli precedenti, in un processo di tipo induttivo nel quale l’alunno, grazie all’esperienza concreta, è già in possesso delle competenze a livello inconscio. L’astrazione del dato sensibile giunge in seguito attraverso la concettualizzazione e quindi la codificazione in un segno. Un percorso quindi di tipo maieutico.
L’acquisizione di un repertorio di canti, le attività per lo sviluppo della percezione degli elementi musicali, la sperimentazione e l’indagine della musica attraverso la creazione e l’improvvisazione rappresentano solo alcune delle caratteristiche metodologiche di questo percorso nel quale ogni manifestazione della musica, dal canto all’esperienza ritmica, dal movimento all’esperienza strumentale, è parte fondamentale di un unico progetto educativo.

contenuto del percorso

Il progetto prevede un percorso all’interno dei seguenti insegnamenti, mutuati all’interno della Formazione Kodály:

  • Musicianship (Sviluppo delle competenze musicali)

Il corso prevede lo sviluppo delle competenze musicali attraverso i principi e gli strumenti didattici kodályani: solmisazione, sistemi di lettura, chironomia, ascolto interiore e sviluppo della memoria musicale, acquisizione del senso ritmico e formale, sviluppo dell’intonazione naturale.

Docente: Teresa Sappa

  • Metodologia generale

Argomenti delle lezioni saranno: Il pensiero kodályano, la solmisazione relativa, lo sviluppo del curricolo scolastico, delle tecniche di insegnamento, della pianificazione di breve e lungo termine, l’organizzazione delle lezioni e del materiale, del senso formale e della memoria musicale. Tutto il percorso sarà ripensato in base alle esigenze ed alle specificità della realtà italiana.

Docente: Maurizio Bovero

  • Repertorio

Quali criteri utilizzare nella scelta del repertorio? Filastrocche, ninna nanne, giochi cantati, melodie infantili pentatoniche con estensione progressiva (da s m alle scale) melodie pentacordali, danze cantate, semplici elaborazioni di melodie con ostinati e/o pedali, semplici melodie a due voci. Brani italiani e non, pentatonici, diatonici, modali, tonali, a una o più voci, canoni, tratti dal repertorio popolare e dalla letteratura musicale. Come organizzare un repertorio di facile consultazione.

Docente: Giusi Barbieri

  • Metodologia per la scuola dell’infanzia

Scuola dell’infanzia e musica: esperienza di interazione ed arricchimento, base e fondamento per tutta la vita. Scelte didattiche delle canzoni e giochi, con esempi. Sviluppo della corretta intonazione, orecchio interno, metro, ritmica in modo ludico. La preparazione degli elementi musicali alla base del processo di apprendimento. Educazione all’ascolto. Utilizzo di immagini per l’apprendimento. Programmazione e pianificazione del percorso nella scuola d’infanzia.

  • Ascolto attivo

Lo scopo dell’ascolto attivo della musica. Sviluppo dell’attenzione e della memoria musicale nelle diverse fasce d’età. Emozione, giochi e fantasia. La scelta dei brani. Dai giochi di ascolto al concerto e al teatro. Relazione tra la pratica musicale corale e strumentale con la capacità dell’ascolto e analisi di brani più complessi. Analisi di brani proposti nella scuola d’infanzia e primaria. Sviluppo della capacità analitica delle forme musicali osservate richiamando schemi già conosciuti.

  • Neuropsicologia infantile

Lo sviluppo del bambino dal grembo materno ai primi anni di vita e la sua relazione con il mondo sonoro la consapevolezza dell’”io” e la sua evoluzione nell’ambito dei giochi musicali. Lo sviluppo della voce, il canto, l’evoluzione personale nell’età della scuola dell’infanzia. L’evoluzione scolastica in generale e i suoi aspetti musicali. Il processo di apprendimento generale nelle diverse fasi dell’infanzia. Musica ed emozione, interazioni multidisciplinari. Plasticità celebrale nell’educazione musicale e predisposizione all’apprendimento.

Docenti: Edit Ács e Tamás Tóth

altre indicazioni

Il percorso è riservato a soli 10 insegnanti della Scuola dell’Infanzia e della Primaria. Nell’individuazione di questi 10 partecipanti si terrà conto dei seguenti criteri di priorità:

  • operare presso scuole dell’infanzia comunali
  • provenire da circoli diversi (per scuole dell’infanzia comunali)  oppure da Istituti Comprensivi diversi (per scuole statali)
  • precedenza ai partecipanti più giovani d’età
  • ordine di arrivo di iscrizione al percorso

Dal momento che la partecipazione gratuita è garantita attraverso un sostegno economico di ITER, prima dell’avvio del percorso ciascun insegnante sarà invitato a verificare l’effettivo interesse e disponibilità a partecipare a tale percorso per 12 incontri che si svolgeranno in 6 week-end. Di tale scelta verranno informati i rispettivi Responsabili Pedagogici e Dirigenti Scolastici.

costi

attività gratuita

calendario

12 incontri di 4,5 ore

sede attività

Laboratorio Musicale Il Trillo – via Modena 35, Torino

referente organizzativo

Maurizio Bovero
Tel: 3289472703
Mail: presidente@aikem.it