H87JSS01
Compagnia Genovese Beltramo
rivolto a
- scuole secondarie di primo grado
- attività adatta a utenti con disabilità motoria, sensoriale e cognitiva
obiettivi
Questo progetto ha l’ambizione di essere inclusivo e accessibile. Attingendo dall’immaginario di Calvino, il mezzo digitale non sarà un limite bensì un valore aggiunto e imprescindibile, che ci ha permesso di mettere in scena e sullo schermo una storia che fa parte della nostra storia. La distanza che tutti siamo stati tenuti a rispettare diventerà un’opportunità per rappresentare un’opera che tutti conoscono in maniera innovativa e contemporanea, creando un ponte fra le generazioni creative del nostro paese.
contenuto del percorso
Lezione interattiva
C’era una volta il teatro dal vivo. C’era, e ci sarà ancora, ma c’è soprattutto la voglia, la necessità, il desiderio di farlo, il teatro e di farlo soprattutto e nuovamente davanti ad una platea. Certamente senza dimenticare la confidenza che c’era prima tra l’attore e il suo pubblico. Noi siamo pronti a prendere in mano tutti i personaggi che ci abitano e insieme con loro partire per questo viaggio estremamente nuovo, che proietterà il nostro palcoscenico direttamente nei computer, tablet, telefoni e schermi di ogni tipo. Teatro, non Cinema. Teatro nella sua forma più onesta e sincera, potente ed evocativa, ma che utilizza gli stessi strumenti del cinema. Noi porteremo la magia direttamente davanti agli occhi del nostro pubblico, e questa volta sarà una delle più classiche storie di trasformazione a compiere questo passo sospeso nel nulla. Il Mezzo sarà ispirato al “Visconte dimezzato” di Italo Calvino. Medardo nasce dentro al Teatro Verdi di Monte San Savino in provincia di Arezzo. Con la tecnica dello stop motion, sono state realizzate le due metà di Medardo, protagonista del Visconte Dimezzato. È stata videomappata la scenografia grazie alle riprese fatte durante le prove nelle varie città che hanno ospitato il nostro progetto. Quindi all’interno dello spettacolo hanno trovato spazio luoghi presenti nel territorio Toscano che ad hoc sono diventati location come la Boemia, Terralba, Pratofungo. I nostri mezzi uomini in stop motion hanno vagato all’interno di questi scenari e hanno incontrato diversi personaggi, questa volta però interpretati dai due attori della Compagnia GenoveseBeltramo. Siamo ritornati alla recitazione. Giocare con i personaggi scambiandosi reciprocamente il filo della storia e portando la nostra narrazione là dove tutti noi la desideriamo: nel sogno. Il teatro sarà la vera unione delle arti, includendo anche le più giovani. Utilizzando il cinema di animazione piuttosto che il digitale, fondendolo insieme al lavoro scenografico. Consapevoli che il palco e la platea si incontreranno sempre e che l’amore tra loro è vivo. Come lo sono i teatranti. Per quanto riguarda la trasformazione di Medardo, ci limiteremo a ricordare a tutti che quello che hanno visto muoversi in stop motion non è altro che il loro riflesso.
L’uso della camera 360. Ci ha permesso di realizzare un nuovo Visconte. Più legato alla realtà. La riscrittura che abbiamo apportato, grazie all’esperienza fatta ad Arezzo, ci ha permesso di aggiungere un ulteriore tassello al puzzle che tutti i giorni cerchiamo di comporre con il nostro lavoro. La ricerca che stiamo compiendo sul teatro immersivo è solamente all’inizio e la strada, oltre ad essere pericolosa, raccoglie fascino e richiede uno spirito avventuroso e propositivo. I nuovi sentieri richiedono sempre di essere scoperti e tracciati. Noi nel nostro piccolo vorremmo tentare di aprirne uno. Nella speranza di raggiungere un luogo nuovo. In qualsiasi caso, il viaggio, già di per sè, risulta essere commovente a noi che lo stiamo percorrendo.
costi
550€ a evento
calendario
1 incontro da 1 ora
sede attività
presso la scuola richiedente
referente organizzativo
Genovese Savino
tel: 3384184909