Servizio Centrale Consiglio Comunale |
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C I T T À D I T O R I N O
I sottoscritti Consiglieri Comunali
AVENDO AVUTO NOTIZIA
Con sorpresa delle reazioni del Sindaco rispetto all’emendamento in Finanziaria che integra la cosiddetta "cabina di regìa" delle Olimpiadi con due rappresentanti del Governo espressi dal Ministero dell’Economia e dal Ministero delle Infrastrutture;
RILEVATO
Che l’intenzione del governo in questo senso era stata annunciata già a seguito del primo stanziamento integrativo sulla Legge 285 per le opere pubbliche;
Che la composizione dell’organo di indirizzo, noto appunto come "cabina di regìa", semplicemente riflette gli equilibri dell’impegno finanziario assicurato dalle Istituzioni coinvolte;
SOTTOLINEATO IN PARTICOLARE
Che il ruolo della Città di Torino, come firmataria dell’ Host city contract, non è stato esercitato efficacemente dall’Amministrazione, che appare più impegnata in ricorrenti polemiche con gli atri soggetti istituzionali;
Che la partecipazione della Città sia all’organizzazione dell’evento, sia alla fase istruttoria correlata agli appalti per le opere pubbliche in città, si è contraddistinta per una evidente debolezza direttamente proporzionale alla propria rissosità, con riferimento:
- Per sapere come intenda, in futuro, meglio garantire, attraverso robusti elementi fattuali che testimonino l’esercizio di una attività di più alto profilo istituzionale, il ruolo della città di Torino;
- In questo senso, se il conferimento delle deleghe relative alle olimpiadi alla Dr.ssa Anna Martina, attuale apprezzato direttore del Servizio comunicazione, e in pari tempo tecnico universalmente stimato per le specifiche competenze di settore, debba essere intesa come un ulteriore tassello nella strategia di debolezza della Città sulle Olimpiadi attuata dal Sindaco.
Ferdinando VENTRIGLIA
Walter ALTEA
Agostino GHIGLIA