C I T T À D I T O R I N O
INTERPELLANZA: "DIMEZZAMENTO DEL SETTORE GIOVANILE DEL TORINO F.C.: PROMESSE NON MANTENUTE DI CHIAMPARINO" PRESENTATA DAL CONSIGLIERE COMUNALE BORSANO IN DATA 3 OTTOBRE 2005.
Il sottoscritto Consigliere Comunale,
PREMESSO CHE
- il Sindaco e con lui l’Assessore Paolo Peveraro hanno avuto un ruolo attivo nell’operazione lodo Petrucci posto in essere per salvare il titolo sportivo del Torino;
- a seguito del buon esito del lodo Petrucci l’allora Presidente del Torino F.C., avvocato P. L. Marengo, ebbe a dichiarare pubblicamente, anche in virtù dell’impegno in tal senso assunto con il Sindaco, che sarebbero state confermate tutte le squadre giovanili della Soc. Torino ovvero 18 squadre più la scuola calcio per i piccolissimi;
- il Sindaco e con lui l’Assessore Peveraro ebbero parte attiva e determinante nel promuovere la cessione della Soc. Torino F.C. di proprietà dei cosiddetti lodisti all’attuale Presidente Cairo;
- a seguito del subingresso del citato Cairo le squadre giovanili risultano essere passate da 18 a 10 oltre la scuola calcio con perdite di opportunità di praticare lo sport calcio in capo a oltre 110 giovani di varie età;
INTERPELLA
Il Sindaco e l’Assessore competente al fine di sapere, visto il ruolo fortemente attivo del Comune nel passaggio di proprietà tra i cosiddetti lodisti che avrebbero garantito l’allestimento di tutte le squadre giovanili e il Sig. Cairo che invece ha quasi dimezzato le suddette squadre, se il Comune intenda intervenire nei confronti dell’attuale proprietario richiedendo l’immediato allestimento delle otto squadre giovanili soppresse, anche a tutela di una formazione sociale sempre svolta dal Torino, garantita con impegno concordato con il Sindaco dalla precedente proprietà lodista e ora svolta solo in forma ridotta.
F.to: Gregorio Borsano