Servizio Centrale Consiglio Comunale |
|
|
C
I T T À D I T O R I N O
INTERPELLANZA:
"VESPASIANO PUBBLICO PIAZZA DONATORI DI SANGUE"
PRESENTATA DAI CONSIGLIERI COMUNALI SALINAS E CERUTTI IN DATA 23 OTTOBRE 2008.
. I sottoscritti
Consiglieri Comunali,
- l'Ospedale Giovanni Bosco è un presidio medico-ospedaliero d'eccellenza, il più grande della zona nord dell'area metropolitana della Città di Torino, con un'affluenza giornaliera di centinaia di persone ed un bacino di utenza di centinaia di migliaia di persone;
- i bagni pubblici (vespasiano) in oggetto sono situati a pochi metri dall'ingresso principale dell'Ospedale Giovanni Bosco, sono stati chiusi da una lamiera la quale è, da tempo, stata forzata, risultano allo stato attuale in condizioni di degrado e di totale abbandono;
- all'interno ed in prossimità della struttura si trovano siringhe, abiti abbandonati, sporcizia di tutti i tipi e le pareti della struttura sono arrugginite con grandi buchi ed un paio semi staccate;
- il vespasiano in questione è utilizzato anche come ricovero di droga, come bivacco da parte di drogati o malintenzionati;
- il vespasiano in oggetto è totalmente inutilizzabile ed inutilizzato da anni e l'odore di urina
non pulita da molto tempo si sente ad alcuni metri di distanza;
- il vespasiano in oggetto era stato compreso nel Contratto di Servizio con l'AMIAT del 2007, alla voce "servizio lavaggio e disinfezione orinatoi pubblici (vespasiano)" di pagina 91;
- in data 27 maggio 2008 la Divisione
Ambiente e Verde (Settore Ciclo dei Rifiuti) del Comune di Torino scriveva al
Settore Arredo ed Immagine Urbana del Comune di Torino che stava valutando la
possibilità di rimozione del vespasiano in oggetto adducendo parte delle
considerazioni sopra espresse ed invitava il Settore Arredo ed Immagine Urbana
del Comune di Torino ad approvare la rimozione del servizio igienico;
II Sindaco e l'Assessore competente per sapere se:
1) sono a conoscenza del grave stato di abbandono e fatiscenza nel quale versano i bagni pubblici (vespasiano) situati Piazza Donatori di Sangue;
2) è intenzione dell'Amministrazione ripristinare il normale utilizzo dando quindi corso alla ristrutturazione o se invece si intende rimuovere la struttura per i motivi in premessa;
3) quali
sono i tempi previsti per gli interventi che si intenda adottare.
Monica Cerutti