C I T T À D I T O R I N O
INTERPELLANZA: "MARGARITAS ANTE TOROC" PRESENTATA DAI CONSIGLIERI COMUNALI VENTRIGLIA, ALTEA E GHIGLIA IN DATA 16 LUGLIO 2003 .
I sottoscritti Consiglieri Comunali,
AVENDO APPRESO
- di una riunione del gruppo politico La Margherita, di cui riferisce oggi "Il Giornale del Piemonte", riunione alla quale avrebbero partecipato non soltanto esponenti politici in senso stretto, ma personalità con funzioni prevalentemente istituzionali come l'assessore Tessore e il rappresentante della città presso il TOROC Prof. Bracco;
- che nel corso di detta riunione, almeno secondo alcuni precisi virgolettati attribuiti ai singoli dal cronista, rappresentanti istituzionali avrebbero formulato osservazioni gravissime e in alcuni casi addebiti al TOROC che potrebbero integrare gli estremi dell'illecito amministrativo e penale, e in particolare:
- l'Assessore Tessore ha osservato che il TOROC avrebbe fatto assunzioni, conferito incarichi professionali, e affidato servizi rilevanti, quali la produzione del merchandising, non avendo fatto "alcuna gara" e riservando una quota residua per alcune imprese italiane utilizzate come "specchietto per le allodole";
- il Presidente della Commissione Giochi Olimpici avrebbe osservato che "tutti i benefici delle Olimpiadi" - non è dato capire di che natura - "sono andati al centrodestra" e che "sul piano delle assunzioni il TOROC … sfugge a qualsiasi controllo";
- il rappresentante della Città di Torino, Prof. Bracco avrebbe osservato che "al TOROC non si capisce chi comanda" e che "il suo Presidente è fuori dai giochi";
INTERPELLANO
Il Sindaco e l’Assessore competente per sapere:
- se tali lusinghiere valutazioni sull'operato del Toroc siano condivise dall'Amministrazione;
- se in tal caso non sarebbe più coerente che il Sindaco Chiamparino si facesse promotore di una iniziativa, al fine di salvaguardare l'interesse pubblico, volta a sostituire un Presidente del TOROC, per di più Sindaco della Città demandato alle attuali funzioni da questo Consiglio Comunale, che invece di garantire gli interessi di Torino e del suo territorio e viene dipinto da qualificati esponenti della Giunta e della maggioranza come un incompetente che "pensa solo a se stesso" (Tessore); "è fuori dai giochi" (Bracco); "non rappresenta la Città" (Marco Borgione, capogruppo della Margherita); si comporta in maniera disinvolta riguardo a irrinunciabili esigenze di trasparenza nelle assunzioni e nell'affidamento di servizi;
INTERPELLANO ALTRESI'
- se il Sindaco non ritenga comunque di richiamare i componenti della sua amministrazione, e particolarmente quei rappresentati che in sede Toroc e altrove dovrebbero essere portatori degli interessi della Città e non comportarsi da commissari politici da promotori di interessi circoscritti, ad un maggiore riserbo nei rapporti con la stampa anche per ragioni di elementare garbo istituzionale;
- In riferimento alla vicenda degli eventuali debiti della gestione olimpica da trattare alla luce del contratto tra Toroc e Città di Torino, quali determinazioni abbia assunto questa Amministrazione, non essendo presumibilmente disponibile il Governo a ripianare i debiti senza che si riscontrino circostanze particolari che tuttavia comporterebbero l’esercizio, a questo punto automatico, dell'azione di responsabilità nei confronti degli amministratori del Toroc.
Inserire qui le FIRME Ferdinando VENTRIGLIA Walter ALTEA Agostino GHIGLIA