C I T T À D I T O R I N O

INTERPELLANZA: "IMPIANTO DI TERMOVALORIZZAZIONE, IMPEGNI DELL'AMMINISTRAZIONE" PRESENTATA DAI CONSIGLIERI COMUNALI VENTRIGLIA, ALTEA E GHIGLIA IN DATA 2 LUGLIO 2002. .

I sottoscritti Consiglieri Comunali

Che in data 18 marzo c.a. l’Assessore Peveraro, in risposta all’interpellanza n° 1397 avente ad oggetto: "Sistema integrato dei rifiuti, impatto economico ruolo AMIAT", in relazione alla collocazione dell’impianto nel territorio urbano, dichiarava tra l’altro:

1. "E’ altresì evidente che, in questo momento, i tecnici dell’Azienda stiano affrontando la questione, sia da un punto di vista operativo che economico-finanziario. Credo che, nel giro di poche settimane, saremo in grado e nelle condizioni di presentare dati che possano confermare questo tipo di impostazione. In linea generale, la situazione è quella descritta".
2. "Conseguentemente, la possibilità di utilizzare il calore e l’energia prodotta dal termodistruttore rende anche differenti i vari livelli di tariffa dello smaltimento dei rifiuti".
3. "La collocazione del termodistruttore in un’area di Torino potrebbe permettere di estendere la rete di teleriscaldamento in un’altra zona della città, ma abbiamo anche detto quali possano essere i costi relativi alla preselezione".

Per sapere:

1. Quali siano le conclusioni degli approfondimenti operativi ed economico-finanziari, a distanza di 12 ("qualche") settimane dall’impegno assunto in Aula dall’Assessore;
2. Se, alla luce dei costi prevedibili e dell’impatto sulla tariffazione, come sottolineato l’Assessore, l’Amministrazione abbia assunto una propria posizione in ordine alla collocazione dell’impianto;
3. Come si rapporti tale orientamento alle risultanze della cosiddetta commissione Bobbio.