C I T T À D I T O R I N O
INTERPELLANZA: INTERPELLANZA "PARCHEGGIATORI
ABUSIVI SULLE STRISCE BLU, RUOLO DEL PERSONALE ATM" PRESENTATA DAI CONSIGLIERI
VENTRIGLIA, ALTEA E GHIGLIA IN DATA 13 GIUGNO 2002 .
I sottoscritti Consiglieri Comunali
PREMESSO
- Che in questi giorni gli organi di stampa stanno diffondendo notizie circa le iniziative di contrasto al fenomeno dei parcheggiatori abusivi, fenomeno che determina un forte allarme sociale perché si caratterizza come una robusta e collaudata organizzazione tendente a colpire sistematicamente le categorie più deboli ed esposte (fino agli anziani e ai malati che gravitano intorno agli ospedali);
- Che le attività di estorsione sono strettamente integrate alle modalità di pagamento dei titoli di parcheggio, come dimostra il fatto che ormai gli abusivi si limitano a "presidiare" parchimetri e distributori di ticket e a sostituirsi al personale ATM nella rivendita dei "voucher" di parcheggio, ovviamente a prezzo maggiorato;
RILEVATO
Che tali modalità operative stabiliscono una curiosa relazione tra parcheggiatori abusivi e ATM, gestore dei parcheggi, poiché gli estorsori da un lato utilizzano i controllori dell’ATM come strumento di pressione sull’automobilista (comunque costretto a ritirare il biglietto al parchimetro dove contestualmente paga "il pizzo"), ma non vedono gli stessi controllori come una minaccia o un’interferenza alle loro attività criminose;
SOTTOLINEATO INOLTRE
- Che i mezzi di informazione hanno sinora enfatizzato il contributo al contrasto di questa diffusa forma di estorsione da parte della Polizia di Stato e dei CC, meno della Polizia Municipale, forse anche in conseguenza di una improvvida intervista rilasciata dal Comandante, contenente un messaggio di impotenza che certamente ha tanto demotivato il personale e i cittadini quanto incoraggiato i criminali;
- Che sulle cronache non sono neanche nominati i "controllori del traffico" e i controllori ATM incaricati di verificare il corretto pagamento dei titoli di parcheggio;
RILEVATO:
a) Che il personale in forza ad ATM per compiti di vigilanza sui parcheggi rappresenta più del 50% dell’intero organico della Polizia Municipale torinese operativo sul territorio e che Torino è la città italiana con il più alto numero di posti auto a pagamento in superficie (più di 50.000);
- Che notoriamente i "verificatori" dell’ATM sono particolarmente solerti e inflessibili nelle attività di controllo del pagamento della sosta;
- Che le tariffe praticate da ATM, su disposizione dell’Amministrazione comunale certo non possono definirsi "popolari", considerando che l’ultima delibera di Giunta porta la tariffa normale a 1€/ora, con un aumento del 22%;
- Che dalla gestione della striscia blu ATM introita somme importanti, grazie alle quali non soltanto stipendia la platea di controllori, ma alimenta il proprio bilancio raggiungendo la quota del 35% tra ricavi e costi, limite sotto il quale l’Azienda perderebbe la gestione dei trasporti pubblici;
INTERPELLANO
1) Per quali ragioni i controllori ATM, addetti a compiti di vigilanza sui parcheggi in gestione, non offrano la minima cooperazione alle Forze dell’Ordine nelle attività di contrasto ai fenomeni criminosi che si incentrano proprio sulle aree e sui servizi gestiti dall’Azienda;
- Se i Torinesi che usufruiscono del servizio sosta gestito dall’ATM, che contribuiscono così generosamente a riequilibrare i conti dell’Azienda grazie all’applicazione di tariffe studiate ad hoc (e non finalizzate a "politiche per la mobilità"), non abbiano diritto a un minimo di protezione rispetto agli abusivi;
- Per quali ragioni l’azienda non intervenga nemmeno nei casi in cui gli abusivi manomettono i parchimetri o si sostituiscono ai rivenditori autorizzati di titoli di sosta "voucher";
- Se non sia configurabile una responsabilità precisa dell’azienda nel caso in cui si verifichino episodi di aggressione a persone o a vetture sulle aree di competenza ATM e su cui ATM riscuote un diritto orario, almeno per i parcheggi in superficie cosiddetti "a barriera".
INTERPELLANO INOLTRE
Per sapere con quali modalità l’Amministrazione intenda in questo senso promuovere l’attività della Polizia Municipale e rivendicarne più visibilmente ed efficacemente i risultati.
In
Ferdinando VENTRIGLIA
Walter ALTEA
Agostino GHIGLIA