C I T T À D I T O R I N O
INTERPELLANZA: "NUOVI TURNI DI LAVORO ALL'AMIAT PENALIZZANTI PER LE LAVORATRICI" PRESENTATA DAL CONSIGLIERE COMUNALE RAVELLO IN DATA 21 GIUGNO 2007.
Il sottoscritto Consigliere Comunale,
CONSIDERATO CHE
- l’Amiat avrebbe introdotto nuovi turni di lavoro per il Servizio di Raccolta Integrata Domiciliare alternati con cadenza settimanale, sostituendo l’attuale orario 8.00-14.00 con l’orario 7.00-13.00 per il primo turno e 14.00-20.00 per il secondo;
- la ridefinizione in oggetto si potrebbe rivelare particolarmente penalizzante per le lavoratrici che si troverebbero in difficoltà a conciliare il lavoro e la cura della famiglia e dei figli;
- tale ridefinizione dei turni di lavoro interesserebbe il Servizio di Raccolta Integrata Domiciliare, nel quale, nell’anno 2006, era coinvolto un numero di operatori pari a 150 unità, di cui 81 erano donne e che la tendenza è all’aumento del personale femminile impiegato;
- l’Amiat non avrebbe promosso un’indagine conoscitiva rivolta ai dipendenti dell’Azienda propedeutica alla ridefinizione dei turni di lavoro;
- proprio nell’Anno europeo delle Pari Opportunità per tutti un’Azienda partecipata dal Comune ricorre ad una ridefinizione dei turni di lavoro palesemente penalizzante per le donne, che mal si colloca in un sistema che dovrebbe vedere le Istituzioni ispiratrici di politiche di conciliazione tra lavoro e famiglia;
- l’accordo stipulato tra Azienda ed OO.SS. non sarebbe stato sottoposto alle assemblee dei lavoratori dell’Azienda;
INTERPELLA
Il Sindaco e l’Assessore competente per sapere:
- se quanto enunciato in premessa corrisponda al vero;
- le ragioni per cui non siano state tenute nel debito conto le esigenze delle operatrici - ed in particolare delle madri - nella ridefinizione da parte di Amiat dei nuovi turni di lavoro;
- perché non è stata esperita un’indagine conoscitiva tra tutti i dipendenti dell’Azienda prima della definizione dei nuovi turni di lavoro;
- perché l’accordo non è stato sottoposto alle assemblee dei lavoratori;
- con che tempistiche l’Amiat avrebbe intenzione di applicare la suddetta ridefinizione dei turni di lavoro;
- se tale riorganizzazione sia da mettere in relazione con gli obiettivi dell’Amministrazione sulla raccolta differenziata, che prevedono l’estensione della raccolta porta a porta;
- quali urgenti provvedimenti intendano adottare per andare incontro alle esigenze delle lavoratrici e per favorire la conciliazione tra tempi del lavoro e della famiglia;
PRESO ATTO INOLTRE
dell’incalzante circolare di voci in merito ad una serie di comportamenti autoritari e di pressioni sui dipendenti, ed in particolare sulle donne, posti in essere dall’attuale Direzione che rischierebbero di compromettere la necessaria serenità in un luogo di lavoro e che avrebbero generato un clima di inquietudini e preoccupazioni tra i dipendenti dell’Azienda;
INTERPELLA
per sapere se gli interpellati abbiano contezza di quanto riferito, se al riguardo vi siano risultanze all’Azienda, all’Amministrazione o alle Organizzazioni Sindacali di contenziosi o lamentele dei dipendenti e, nel caso, per sapere in che modo l’Amministrazione intenda intervenire per ripristinare all’interno dell’Azienda un clima di rispetto nei confronti delle maestranze e per rimuovere ogni possibile atteggiamento discriminatorio;
CONSIDERATO INFINE
il preoccupante ripetersi di aggressioni agli operatori AMIAT durante i loro turni di lavoro;
INTERPELLA
per sapere quali urgenti interventi l’Amiat abbia predisposto o intenda predisporre per la tutela dei propri operatori nell’espletamento delle loro mansioni, con particolare riguardo alle misure di prevenzione da violenze e aggressioni da parte di sbandati e malviventi.
F.to: Roberto Ravello