C I T T À D I T O R I N O
INTERPELLANZA: "PROGETTO MOBILITÀ INTERNA COMUNE DI TORINO" PRESENTATA DAI CONSIGLIERI COMUNALI CASSANO, CERUTTI, FERRANTE E SILVESTRINI IN DATA 5 GIUGNO 2007.
I sottoscritti Consiglieri Comunali
AVENDO APPRESO CHE
- il Direttore Generale Ing. Cesare Vaciago e il Direttore del Servizio Centrale Risorse Umante Dr. Fausto Sorba hanno inviato ai Vice Direttori Generali, ai Direttori di Divisione/Servizio Centrale/Circoscrizione la lettera prot. 577 del 30 maggio 2007 avente per oggetto "Mobilità del Lavoro. Questionario informativo"
- tale questionario debitamente compilato dai/dalle dipendenti con profilo amministrativo (Assistente Amministrativo, Istruttore Amministrativo, Responsabile Amministrativo) è finalizzato alla mobilità interna
CONSIDERATO CHE
- La succitata lettera specifica testualmente che "rientra nel diritto di ciascun lavoratore non rispondere al questionario ma ciò equivale alla completa indifferenza nella scelta di future sedi lavorative"
CONSIDERATO INOLTRE CHE
- Il Contratto Nazionale di Categoria e il Contratto Integrativo aziendale garantiscono la partecipazione dei lavoratori, tramite le proprie organizzazioni, ai processi di organizzazione del lavoro. In particolare il Contratto Integrativo, nella Norma di Rinvio, inserisce la mobilità interna tra gli argomenti che le parti si impegnano a definire dentro 60 giorni dalla data di sottoscrizione del CIA stesso.
- Al Comune di Torino solo alcuni settori prevedono criteri chiari e pubblici per l’attuazione della mobilità interna, mentre in generale la contrattazione integrativa non ha mai normato, nonostante quanto previsto al punto precedente, questo importante settore delle relazioni con i/le lavoratori/trici, dando spazio a modalità del tutto soggettive dei dirigenti e delle OO.SS.
INTERPELLANO
Il Sindaco e l’Assessore competente per sapere:
- se il questionario stesso e le modalità del progetto "mobilità del lavoro" siano state concordate con le Organizzazioni Sindacali e con le RSU aziendali
- quali siano i contenuti del progetto "mobilità del lavoro"
- quali siano i criteri che l’amministrazione utilizzerà per realizzare gli eventuali trasferimenti
- se non ritengano utile concordare i criteri con le Rappresentanze sindacali dei lavoratori e renderli noti a tutti/e i/le dipendenti in un’ottica di trasparenza e correttezza nei confronti dei/delle dipendenti dell’Amministrazione e in attuazione a quanto previsto dal Contratto Integrativo Aziendale
- se non ritengano opportuno annullare tale iniziativa della Direzione Generale per agevolare una trattativa tra le parti finalizzata a stabilire a pubblicizzare i criteri del succitato progetto "mobilità del lavoro"
Luca Cassano
Monica Cerutti
Antonio Ferrante
Maria Teresa Silvestrini