C I T T À D I T O R I N O
INTERPELLANZA: "ORDINANZA DI CHIUSURA ANTICIPATA A SAN SALVARIO" PRESENTATA DA VARI CONSIGLIERI COMUNALI IN DATA 21 MAGGIO 2007.
I sottoscritti Consiglieri Comunali,
PREMESSO CHE
- con ordinanza 1985 dell’8 maggio 2007 il Sindaco ha disposto la chiusura anticipata alle ore 22.00 sino al 31 ottobre 2007 delle attività artigianali che effettuano la vendita al dettaglio di prodotti alimentari nell’area compresa tra Corso Vittorio Emanuele II lato numeri dispari, Via Nizza, Via Madama Cristina entrambi i lati e Corso Marconi lato numeri dispari nonché nell’intera area di Piazza Carlo Felice;
- analoga ordinanza venne adottata nel 2006 ma con circa due mesi di ritardo (19 luglio 2006 - 31 ottobre 2006);
- con nota prot. 16886 del 13 aprile 2007 il Corpo di Polizia Municipale, sentiti al proposito i rappresentanti delle altre Forze dell’Ordine interessate all’area, ed in particolare la Polizia di Stato e l’Arma dei Carabinieri, richiedeva l’adozione di ordinanza analoga a quella emessa il 19 luglio 2006 al fine di prevedere la cessazione delle attività artigianali riferite all’area di S. Salvario entro le ore 22.00 in quanto tali attività oltre al disturbo arrecato al riposo delle persone residenti fungono da poli di attrazione per soggetti che gravitano nel mondo dell’illegalità;
CONSIDERATO CHE
- la mancanza di regolamentazione degli orari di vendita al pubblico è causa di numerosi esposti e lamentele da parte dei cittadini residenti;
- un simile provvedimento rischia di arrecare danni consistenti a quelle attività che hanno sempre agito nel rispetto delle norme e dei regolamenti vigenti;
- non è ad oggi stabilita alcuna relazione evidente tra l’apertura di tali esercizi e un aumento di fatti criminosi o di rischi evidenti per l’ordine pubblico;
INTERPELLANO
Il Sindaco e l’Assessore competente per sapere:
- quali siano stati gli effetti positivi generati dall’ordinanza emessa nell’estate del luglio del 2006;
- quante e quali segnalazioni di disturbo della quiete sono state accertate negli ultimi mesi;
- come la Città ha proceduto nella concertazione con la Circoscrizione, con le Associazioni di Commercianti interessate e con gli attori del Quartiere;
- come mai non si è ancora proceduto a regolamentare gli orari per le attività artigianali su tutta la città, esigenza già nota ai tempi della precedente ordinanza;
- se non ritengano penalizzante questo provvedimento che colpisce indistintamente anche le attività artigianali meno rumorose.
F.to: Luca Cassano
Maria Teresa Silvestrini
Antonio Ferrante
Monica Cerutti
Domenico Gallo
Gian Luigi Bonino
Carlo Zanolini