C I T T À D I T O R I N O
INTERPELLANZA: "ARRESTI DOMICILIARI NELLE CASE ATC?" PRESENTATA DAL CONSIGLIERE COMUNALE CAROSSA IN DATA 11 MAGGIO 2007.
Il sottoscritto Consigliere Comunale,
PRESO ATTO CHE
- ancora una volta in un edificio dell’ATC e precisamente quello in Via Cilea 3 un ascensore si è fermato e gli inquilini tra cui anziani e persone diversamente abili sono rimaste bloccate nei loro appartamenti;
- tale guasto si è verificato, pare, il 15 marzo e fino a qualche giorno fa un cartello informava i residenti: "il vostro ascensore rimarrà temporaneamente fermo in attesa pezzo di ricambio";
- dal giorno 10 maggio 2007 un altro cartello riportava "il 6 giugno verrà eseguito un nuovo sopralluogo e cinque giorni dopo si interverrà sull’impianto";
CONSIDERATO
che se per l’ATC, è tutto risolto, non lo è certamente per gli inquilini che al momento, dell’intervento sull’ascensore, intimato per il 6 giugno, saranno passati 3 mesi dal blocco dello stesso, e per tanti di essi 3 mesi di arresti domiciliari;
INTERPELLA
Il Sindaco e l’Assessore competente per sapere:
- perché l’ATC ha lasciato passare un lasso di tempo così lungo prima di intervenire sull’impianto bloccato;
- se non si considera che sia il momento opportuno per una revisione, non solo di questo impianto, ma di tutti gli ascensori installati in edifici ATC, per evitare in futuro simili incresciosi incidenti.
F.to: Mario Carossa