PREMESSO

che il Comune di Torino con delibera della Giunta del 18 febbraio 2002 ha stanziato 82.000 Euro a favore dei Centri di Assistenza Tecnica (CAT) di Ascom e Confesercenti, i quali avrebbero dovuto garantire:

1. la redazione dei piani di qualificazione urbana negli addensamenti commerciali insistenti su corso Francia, via Cibrario, via San Donato e corso Racconigi;
2. "la promozione di tali progetti nei confronti degli operatori appartenenti agli addensamenti commerciali interessati e la raccolta delle loro domande ai fini del finanziamento regionale";
3. "un’attività di monitoraggio delle imprese commerciali nelle aree interessate dai grandi cantieri, monitoraggio che dovrà essere realizzato attraverso la produzione di rapporti trimestrali";

CONSIDERATO

che il coinvolgimento degli imprenditori commerciali ed artigiani è stato assolutamente nullo, almeno per ciò che riguarda gli ambiti Francia, San Donato e Cibrario, come dimostra tra l’altro il fatto che tali attività non hanno mai riguardato un coinvolgimento delle istituzioni decentrate o anche solo un utilizzo dei locali circoscrizionali;

PRESO ATTO

che la Regione Piemonte non ha finanziato i Piani di Riqualificazione Urbana riguardanti la Circoscrizione IV^a (Francia, Cibrario, San Donato) presentati dai CAT sopracitati;

SOTTOLINEATO

che non vi è stato alcun coinvolgimento degli operatori commerciali relativamente al monitoraggio trimestrale, se non con due sole riunioni svoltesi nelle Circoscrizioni III^a e IV^a (alle quali hanno partecipato rispettivamente 11 e 7 operatori commerciali sui più di 200 invitati!!!!);

RILEVATO ANCORA

1. sapere per quale motivo i PQU degli ambiti di corso Francia, Via San Donato e Via Cibrario non sono stati finanziati dalla Regione Piemonte;
2. sapere con quali atti concreti, modalità e strumenti (numero di riunioni, quando si sono svolte e dove, quale forma di promozione è stata utilizzata ecc.) sono stati coinvolti gli "operatori appartenenti agli addensamenti commerciali interessati e la raccolta delle loro domande ai fini del finanziamento regionale";
3. sapere se non ritengono opportuno convocare una Commissione Consiliare con i CAT e gli uffici dell’Assessorato al Commercio, visto il fallimento degli obiettivi prefissi all’interno della deliberazione del 18 febbraio 2002;
4. ottenere copia dei tre rapporti trimestrali realizzati dai CAT di Ascom e Confesercenti così come previsto dalla delibera citata;

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