C I T T À D I T O R I N O
INTERPELLANZA: "ATTIVITA' DELL'ASSOCIAZIONE TORINESE D'AMBITO DEI RIFIUTI ALLA LUCE DELLA MOZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE DI TORINO N. MECC. 2006 07225/002" PRESENTATA DAI CONSIGLIERI COMUNALI SALINAS E CASSIANI IN DATA 16 FEBBRAIO 2007.
I sottoscritti Consiglieri Comunali,
PREMESSO CHE
- con mozione approvata in data 23 ottobre 2006 il Consiglio Comunale ha ribadito la volontà di fare sì che la discarica Basse di Stura chiuda entro il dicembre 2009, come già stabilito con deliberazione (mecc. 2004 08288/112), e che l’intera area delle Basse di Stura sia al più presto bonificata;
- dai dati tecnici acquisiti - tra l’altro anche da parte di tecnici e dirigenti AMIAT in sede di lavori della VI Commissione Consiliare Permanente - risulta che la discarica di Basse di Stura giungerà comunque ad esaurimento entro il 31 dicembre 2009, non essendo più tecnicamente possibile realizzare ulteriori ampliamenti;
- la medesima mozione impegnava il Sindaco e la Giunta ad esprimere tale indirizzo nell’Associazione d’ambito torinese per il governo dei rifiuti, affinché la stessa potesse individuare uno o più siti alternativi per lo smaltimento dei rifiuti dall’esaurimento della discarica sino all’avvio del termovalorizzatore di cui è prevista la costruzione nel sito del Gerbido, ad approntare il Piano di bonifica e recupero dell’intero comparto Basse di Stura e ad adoperarsi perché l’Associazione d’ambito torinese per il governo dei rifiuti sia dotata di strumenti ed idonei mezzi operativi al fine di consentirle di assumere le scelte necessarie per il conseguimento degli obiettivi indicati con la mozione;
CONSTATATO CHE
- il Consiglio Provinciale ha approvato il Programma Provinciale di Gestione dei Rifiuti 2006 (PPGR 2006), che ha ribadito l’impegno alla chiusura della discarica delle Basse di Stura entro il 31 dicembre 2009 e ha previsto, nella fase di transizione e sino alla realizzazione degli impianti di trattamento e smaltimento finale, l’ampliamento della dotazione impiantistica di discarica al fine di evitare situazioni di emergenza e ulteriori aggravi dei costi di gestione;
- la quantità di rifiuti prodotti nel territorio di riferimento dell’Associazione d’ambito torinese per il governo dei rifiuti nel periodo compreso tra l’esaurimento della discarica (e comunque dalla sua chiusura) sino all’avvio del Termovalorizzatore del Gerbido sono stati quantificati dal PPGR 2006 in circa 1.982.000 metri cubi;
RILEVATO
che nell’ottobre 2006 l’Associazione d’ambito torinese per il governo dei rifiuti ha pubblicato un documento dal titolo "Smaltimento dei rifiuti urbani residui alla raccolta differenziata nel periodo transitorio 2009-2011 - Ricognizione sulle possibilità di smaltimento nel territorio provinciale", nel quale sono stati delineati possibili scenari di individuazione delle volumetrie di discarica necessarie per il periodo transitorio relativi in varia misura alle discariche di Castagna-Pianezza, Mattie, Chivasso, Grosso Canavese e Pinerolo (Bacino ACEA);
INTERPELLA
Il Sindaco e l’Assessore competente per sapere:
- come stia procedendo il lavoro di verifica da parte dell’Associazione d’ambito torinese per il governo dei rifiuti circa la possibilità tecnica di procedere all’ampliamento delle discariche individuate per il periodo transitorio e quali siano le iniziative attualmente in corso in tale direzione (ad esempio, in relazione alla progettazione ed alla tempistica dei lavori di ampliamento delle discariche individuate, in relazione alla data di chiusura della discarica di Basse di Stura, prevista entro il 31 dicembre 2009);
- quali atti siano stati posti in essere dal Comune e dagli enti competenti in relazione alla progettazione della bonifica dell’area attualmente occupata dalla discarica di Basse di Stura.
F.to: Francesco Salinas
Luca Cassiani