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I sottoscritti Consiglieri Comunali,

• nell'ambito del progetto di riqualificazione dela zona di Via Artom che prevede l'abbattimento di due palazzi di proprietà comunale di via Artom 99 e via Fratelli Garrone 73, devono essere movimentati 173 nuclei familiari, di cui circa un terzo in alloggi che si rendono gradualmente disponibili nei restanti sei palazzi della medesima zona ERP ed i restanti circa due terzi in altri quartieri, in base agli alloggi che saranno acquistati dalla città, in funzione della disponibilità del bando di acquisto vigente finanziato con le risorse messe a disposizione dall'Unione Europea

• sono circa quindici i nuclei familiari che hanno già traslocato;
• sono solo cinque gli alloggi al momento acquistati o in via di acquisizione da parte della Città

• la situazione attuale potrebbe determinare problemi di ordine pubblico, con nuove occupazioni abusive e atti vandalici,negli edifici di via di movimentazione;

• in considerazione dell'attuale blocco degli sfratti, gli alloggi di risulta destinati all'emergenza abitativa potrebbero essere impiegati da subito per la mobilità sul PRU Artom (nella sola zona ERP interessata dal PRU, alla data odierna, sono almeno cinque gli alloggi vuoti con questa destinazione d'uso), a patto che siano destinati all'emergenza abitativa gli alloggi man mano acquistati dalla Città, in base al bando vigente finanziato con i fondi del PRU Artom,anche con un incremento ulteriore delle risorse dell'Ammistrazione comunale per l'acquisizione di nuovi alloggi;

il Sindaco e gli Assessori competenti al fine di conoscere quali siano le intenzioni dell'amministrazione per rendere più brevi i tempi di movimentazione degli assegnatari al fine di giungere rapidamente all'abbattimento dei due palazzi portando a compimento il progetto di riqualificazione della zona interessata

Torino, 7 febbraio 2002.