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I T T À D I T O R I N O
INTERPELLANZA:
"BANCO DEI PEGNI" PRESENTATA DAI CONSIGLIERI
COMUNALI GOFFI E SCANDEREBECH IN DATA 14 GENNAIO 2009.
I sottoscritti
Consiglieri Comunali,
- il Banco dei Pegni di via Botero
rappresenta per molte famiglie in difficoltà un'ancora di salvezza per poter
garantire almeno i bisogni quotidiani;
- il
sovraffollamento ha causato più volte la chiusura temporanea dell'Istituto;
- i sindacati lamentano una carenza di
organico che necessariamente riflette i suoi effetti negativi sul servizio che,
per definizione, assume carattere "sociale";
- i cittadini bisognosi e non solo che
vanno ad impegnare-depositare i propri beni vengono avvicinati regolarmente da
persone che stazionano all'ingresso del "Monte dei Pegni" e della
"Sala Aste" approfittando dello stato di bisogno;
- in particolare tali personaggi, al
momento della scadenza "del pegno", si offrono di ritirare il bene a
proprie spese sostituendosi così alla banca per applicare tassi usurai.
Il Sindaco e l'Assessore competente per sapere:
1) per quale motivo il Corpo Vigili Urbani
non interviene per vigilare, prevenire e sanzionare tali comportamenti che, a
detta dei residenti, si ripetono quotidianamente da anni, per altro sempre
dagli stessi personaggi;
2) quali sono stati i provvedimenti adottati
negli ultimi anni dal Comune di Torino per sanzionare e allontanare siffatti
personaggi;
3) quali iniziative intende adottare il
Comune di Torino per debellare tale fenomeno che va avanti ormai da anni e che
causa ulteriori tragedie alle famiglie già colpite gravemente dalla povertà.
Federica Scanderebech