C I T T À D I T O R I N O
INTERPELLANZA: "INQUINAMENTO DA PM10, MENO DIVIETI INUTILI E PIÙ INVESTIMENTI SULLA TECNOLOGIA. PERCHÈ IL COMUNE NON UTILIZZA L'ASFALTO ANTISMOG? I NOSTRI ASS.RI NON LEGGONO NEPPURE I GIORNALI. E I LORO RICERCATORI RICERCANO SOLO LO STIPENDIO" PRESENTATA DAL CONSIGLIERE COMUNALE VENTRIGLIA IN DATA 8 GENNAIO 2007.
Il sottoscritto Consigliere Comunale,
PRESO ATTO
che il Comune si appresta a far applicare il contestato "piano antismog" dell'Assessore De Ruggiero, provvedimento i cui effetti benefici rimangono da accertare, non soltanto a fronte del rilevante disagio sociale che comporterà, ma anche con specifico riferimento agli scarsi risultati sulla qualità dell'aria riportati in questi anni con provvedimenti analoghi di limitazione della circolazione;
RILEVATO CHE
- come riferisce il settimanale "Panorama" del 14 dicembre 2006, una società italiana di Engineering commercializza Ecorivestimenti Fotocatalitici, detti per facilità "ASFALTO MANGIASMOG", in grado di abbattere per ogni Kmq. trattato 32 tonnellate di inquinanti l'anno (emissioni pari a 15.000 veicoli);
- laddove tale materiale è stato impiegato (rete autostradale USA, Australiana, Cina e sperimentazioni in città italiane tra cui Milano e Caserta), il PM 2.5 è stato abbattuto del 47% e si registra un significativo abbattimento degli altri agenti inquinanti, con punte del 67% per il biossido di azoto;
- tali risultati sono validati dal CNR, dall'Istituto superiore di Sanità, dai centri di ricerca di 12 Università, da sette brevetti Europei e dal Ministero dell'Ambiente che promuove l'impiego di tali materiali in un Decreto Legge dell'aprile 2004;
- secondo quanto riferisce "Panorama", il prezzo di tale rivestimento catalitico è superiore di circa il 10% a quello dei normali rivestimenti in asfalto o elastomeri, ma presenta una durata garantita tripla e i benefici sulla salute pubblica sopra descritti;
SOTTOLINEATO
a beneficio dei curiosi che l'Interpellante ha avuto notizia di tale materiale esclusivamente dalla lettura del periodico Mondadori;
INTERPELLA
Il Sindaco e l’Assessore competente per sapere:
- se, invece di ostinarsi in divieti e limitazioni alla mobilità che si sono dimostrati avari di risultati per la buona salute dei cittadini, semmai generatori di disagio e di danno a famiglie e imprese, non intenda promuovere attraverso l'Assessore competente una sperimentazione di tali rivestimenti, considerato che Torino può ben fare quello che fa Caserta;
- quanto sia destinato, del budget degli assessorati all'Ambiente e alla Mobilità, alle attività di ricerca (anche in termini di costo del personale impiegato, dipendenti, contratti a termine, staffer e consulenti) e se non ritenga curioso che l'Amministrazione, che sinora non ha mai proposto alcunchè del genere, debba farsi illuminare dalla lettura occasionale di un settimanale a larga diffusione da parte di un Consigliere di minoranza.
F.to: Ferdinando Ventriglia