C I T T À D I T O R I N O
INTERPELLANZA: "MISURE DI IGIENE ALL'AEROPORTO INTERNAZIONALE DI CASELLE" PRESENTATA DAL CONSIGLIERE COMUNALE AIROLA IN DATA 7 GENNAIO 2004 .
Il sottoscritto Consigliere Comunale
constatato
- che gli aeroporti sono attualmente oggetto di particolari attenzioni per la sicurezza e la vigilanza, anche dal punto di vista sanitario;
- che il personale addetto al pubblico nei numerosi punti attivati – al piano partenze in particolare – per le operazioni di biglietteria deve operare a brevissima distanza dal viso dei passeggeri che si alternano in gran numero chiedendo informazioni e rispondendo ai quesiti posti;
- che i viaggiatori provengono da ogni parte del mondo in breve volgere di ore nelle più svariate condizioni di salute;
- che possono essere portatori, in fase di latente evoluzione e contagiosità, di virus trasmissibili con estrema facilità proprio attraverso le vie respiratorie;
- che nelle aree amministrative aeroportuali in oggetto non si nota la presenza di alcun dispositivo atto a schermare la trasmissione diretta di possibili fonti di malattia a difesa del personale che opera a contatto diretto con il pubblico;
accertato
- che il Comune di Torino è direttamente o indirettamente coinvolto nell’attività dell’aeroporto e comunque legato alla sua immagine di efficienza e sicurezza;
INTERPELLA
Il Sindaco e l’Assessore competente per sapere quali iniziative intendano attivare, anche presso le ASL responsabili, al fine di evitare che il personale, impegnato per ore in esposizione diretta al susseguirsi di centinaia di passeggeri, debba trasformarsi in recettore di possibili microrganismi infettanti, con punte di particolare intensità stagionale od epidemica, senza poter usufruire di idonei schermi di difesa.
Tutto ciò in considerazione delle più elementari norme di prevenzione igienica, peraltro dovute per legge e diffusamente adottate anche nei più casalinghi e domestici uffici postali, senza nulla sacrificare né all’estetica dell’arredamento, né alla naturalezza della comunicazione.
Giovanni AIROLA