ORDINE DEL GIORNO
Approvato dal Consiglio Comunale in data 20 luglio 1998
OGGETTO: STERMINIO POPOLO "MAUBERE" DELL'ISOLA DI TIMOR EST DA PARTE DELL'INDONESIA.
"Il Consiglio Comunale di Torino,
CONSIDERATO
- che nel febbraio del 1997 una delegazione italiana guidata dal Ministro della Difesa e composta da funzionari del suddetto Dicastero ed esponenti delle più importanti imprese nazionali del comparto dei materiali d'armamento si è recato in Indonesia;
- che a tale visita ha fatto seguito la firma di due accordi bilaterali, il primo di cooperazione nel settore della difesa, il secondo per la promozione della cooperazione nel campo delle tecnologie avanzate;
RICORDANDO
- che l'Indonesia ha occupato militarmente la parte orientale dell'isola di Timor nel dicembre 1975, procedendo successivamente allo sterminio di oltre la metà della popolazione ivi residente;
- che l'11 marzo 1993 e, più recentemente, il 16 aprile 1997 la Commissione delle Nazioni Unite per i diritti dell'uomo ha condannato l'Indonesia per violazione delle libertà fondamentali sottolineando come il Parlamento Europeo - con le risoluzioni nn. B2-591 del 1986, A2-143 e B2-1166 del 1988, B2-170 e B3-524 del 1989, b3-1044, 1714, 1735, 1749, 1769, 1784 e 1790 del 1992, b3-0094, 0381, 0378 e 0405 del 1993, b3-0294, 0303, 0310, 0316, 0348, b4-0372, 0379, 0391, 0403 e 0414 del 1994, B4-1133, 1156, 1157, 1491, 1492, 1495, 1506, 1515 e 1536 del 1995, B4-0764, 0776, 0777, 0782, 0784, 0785, 0800, 0806, 0817, 0819, 0825 e 0831 del 1996, B4-0503, 0537 e 0550 del 1997 abbia condannato l'occupazione militare indonesiana di Timor Est e le sistematiche violazioni dei diritti umani ivi verificatesi dopo il 1975, contestualmente riaffermando il diritto del popolo "Maubere" all'autodeterminazione;
- che l'articolo 1, comma 6, punto d), della legge n. 185 del 1990 fa espressamente "divieto" di esportare armi verso i paesi i cui Governi sono responsabili di accertate violazioni delle Convenzioni internazionali sui diritti "umani";
- che lo stesso Governo Italiano, nella relazione governativa sulle esportazioni nazionali di armi effettuate nel 1994, presentata al Parlamento nel 1995, ha dichiarato l'intenzione di sospendere le forniture di materiali d'armamento all'Indonesia proprio in considerazione delle violazioni delle libertà fondamentali da essa compiute;
- che Amnesty International ha confermato la continuazione delle violazioni dei diritti umani da parte del Governo Indonesiano;
INVITA
Il Governo Italiano ad un più rigido rispetto dello spirito e della lettera dell'articolo 1 della legge n. 185 del 1990 sulle esportazioni dei materiali d'armamento;
a conformare le proprie relazioni con il Governo Indonesiano al contenuto delle richiamate risoluzioni del Parlamento Europeo che hanno condannato l'invasione di Timor Est e richiesto un'iniziativa dell'Unione Europea mirante ad ottenere dal Governo Indonesiano la cessazione della propria politica repressiva ed il rispetto del diritto all'autodeterminazione del popolo "Maubere";
ad attenersi ad un codice di comportamento che separi gli interessi dell'industria nazionale dei materiali d'armamento dal complesso delle relazioni internazionali che fanno capo al Ministero della Difesa;
a considerare vincolanti, ai fini della concessione dell'autorizzazione prescritta per l'esportazione di materiale d'armamento, le pronunce di condanna per violazione delle libertà fondamentali deliberate dalla Commissione delle Nazioni Unite per i diritti dell'uomo ed adottate per consenso."