ORDINE DEL GIORNO
Approvato dal Consiglio Comunale in data 6 luglio 1998
OGGETTO: SFRUTTAMENTO LAVORO MINORILE DELLA MULTINAZIONALE NORTH AMERICAN NIKE.
"Il Consiglio Comunale di Torino,
RISAPUTO
che nel mondo, compreso il nostro Paese, vi sono milioni di bambini tra i 5 e i 15 anni che sono sottoposti a condizioni di lavoro servile, a uno sfruttamento diretto o indiretto dalle multinazionali come la North American Nike che ogni anno, in Indonesia, produce milioni di scarpe con salari di fame (circa 1100 Lire al giorno, poco più di mezzo EURO).
RITIENE
indegno di un Paese civile e per tutte le sue articolate e diffuse istanze economiche e sociali, favorire lo sfruttamento del lavoro minorile in Italia come in tutto il mondo.
APPRESO
che la Federazione Italiana Gioco Calcio (F.I.G.C.) ha rapporti di sponsorizzazione con la multinazionale North American Nike e che intende rafforzarli evidentemente con l'occasione dei mondiali di calcio che si svolgeranno quest'anno in Francia, dando visibilità al marchio attraverso le magliette che indosseranno i nostri giocatori.
RIAFFERMANDO
lo spirito e l'intento etico della pratica sportiva, in particolare verso le giovani generazioni, quale contributo alla crescita armoniosa del corpo, della socialità, dei rapporti umani e civili, della cultura della pace e, in definitiva, per un miglioramento della qualità della vita.
CHIEDE
al Governo Italiano, al Senato e alla Camera
- di intervenire nei confronti della Federazione Italiana Gioco Calcio e dell'insieme del
governo dello sport, affinché - quale atto di civiltà - si interrompa una simile sponsorizzazione con lo scopo di indurre la Nike a cessare lo sfruttamento del lavoro minorile attivando contemporaneamente misure e avviare condizioni di lavoro dignitoso per i lavoratori indonesiani, e di qualsiasi parte del mondo, impiegati nelle sue attività produttive;
- di sollecitare le organizzazioni internazionali e gli Stati interessati affinché attuino misure alternative per la sopravvivenza dei minori così espulsi dal lavoro e delle loro famiglie.
Al Sindaco
- di inviare questo O.d.G. al Ministro Veltroni, ai Presidenti di Camera e Senato e ai diversi livelli nazionali di governo dello sport italiano."