MOZIONE N. 48
Approvata dal Consiglio Comunale il 9 novembre 1998
OGGETTO: INDIRIZZI SUL DOCUMENTO DELLE LINEE STRATEGICHE CHE ACCOMPAGNA LA DELIBERAZIONE CONCERNENTE L"ISTITUZIONE DELLA AUTORITÀ D'AMBITO PER L'ORGANIZZAZIONE DEL SERVIZIO IDRICO INTEGRATO NELL'A.T.O. 3 "TORINESE"
"IL CONSIGLIO COMUNALE DI TORINO
Preso atto
- degli obiettivi posti dalla legge 36/94 (denominata legge Galli) in materia di tutela delle acque, di corretto uso delle risorse idriche e delle norme poste in materia di riorganizzazione dei servizi pubblici inerenti il ciclo dell'acqua;
- della regolamentazione introdotta dalla legge regionale 13/97, con la quale sono stati delimitati gli ambiti territoriali ottimali per l'organizzazione del servizio idrico integrato e disciplinate le forme ed i modi di cooperazione tra gli Enti locali per arrivare all'applicazione della legge 36/94;
- del fatto che l'esercizio in modo associato del servizio idrico integrato dovrà essere organizzato e coordinato dall'Autorità d'Ambito, da istituirsi per convenzione tra tutti gli Enti locali appartenenti allo stesso ambito territoriale ottimale, ambito n. 3 "torinese" per quanto concerne la Città di Torino;
- del testo della suddetta convenzione, composta da un articolato costituito di 25 articoli e da due allegati rispettivamente denominati alleg. A) "Linee guida strategiche di riferimento" e alleg. D) "Quote di partecipazione all'Autorità d'Ambito e rappresentazioni cartografiche";
CONSIDERATO CHE
- è interesse della comunità torinese contribuire in modo rilevante al raggiungimento degli obiettivi posti dalle normative sopra citate in modo da poter disporre nell'A.T.O. 3 dell'erogazione di servizi efficienti, di qualità adeguata ed a costi contenuti, anche attraverso una ottimale gestione delle infrastrutture;
- è altresì volontà dell'Amministrazione Comunale fornire un significativo impulso allo sviluppo imprenditoriale delle aziende dei servizi pubblici locali, in grado di assicurare reddito ed occupazione, garantendo nel contempo costi e livelli qualitativi adeguati alla comunità torinese .
IMPEGNA IL SINDACO
a presentare, in occasione della prima riunione dell'Autorità d'Ambito, le seguenti proposte di integrazione al documento denominato "Linee guida strategiche di riferimento":
1) Canoni di concessione per i servizi e l'uso delle infrastrutture: i criteri di determinazione da parte dei Comuni degli oneri di concessione a carico dei gestori devono prevedere una duplice indicazione ed una diversa entità degli stessi oneri, a seconda che i servizi siano effettuati dalle proprie aziende ovvero da altri gestori.
2) Realizzazione di nuove infrastrutture: poiché gli investimenti a ciò necessari saranno reperiti col prelievo tariffario, nelle linee di indirizzo deve risultare, assieme al principio di solidarietà previsto dalla L. n. 36/94, quello della proporzionalità tra prelievo tariffario e volumi di investimento in rapporto ad ogni sub area. A questo proposito si evidenzia che la realtà torinese proprio nel settore idrico aveva elaborato progetti di grandi opere in grado di garantire la qualità della risorsa idrica e di interconnettersi con un sistema a valenza regionale ed interregionale tale da risolvere in modo completo il problema dell'approvvigionamento idrico in aree a rischio."