La
serie storica degli Atti Consiliari
1946
- 2001. IL CONSIGLIO COMUNALE DI TORINO NELL'ITALIA REPUBBLICANA.
Archivio
Storico della Città di Torino
Con
il dodicesimo volume della collana "Atti Consiliari - Serie
Storica", la collana promossa dalla Presidenza del Consiglio
Comunale con lo scopo di analizzare la storia del Consiglio
stesso e di mettere in luce momenti, temi e dibattiti particolarmente
significativi per l'amministrazione della Città, si è provveduto
a realizzare la terza edizione della storia del Consiglio Comunale
di Torino nell'Italia repubblicana.
La prima edizione uscì nel 1996 per celebrare i 50 anni delle
elezioni del Consiglio Comunale del 10 novembre 1946, elezioni
cui vennero chiamati a partecipare, per la prima volta in modo
veramente democratico ed a suffragio universale, tutti i torinesi,
uomini e donne,. Questo spiega la presenza nel volume del verbale
della seduta di insediamento del Consiglio Comunale del 5 dicembre
1946, seduta che aprì una stagione che è durata fino ad oggi,
con l'esclusione della parentesi del Commissario Straordinario,
che va dal 14 dicembre 1992 al 19 giugno 1993.
La seconda edizione uscì nel 1998 per celebrare i 150 anni delle
elezioni del Consiglio Comunale del 7 novembre 1848, altra data
importante per il nostro Consiglio, il quale da un lato assunse
allora questa definitiva denominazione e dall'altro, anche se
con il diritto di voto riservato ad una esigua minoranza di
cittadini, incominciò ad avere natura elettiva, iniziando un
processo che si è sviluppato fino ai giorni nostri, con la sola
significativa interruzione del periodo 1923 - 1946.
Questa terza edizione vede la luce, oltre che per dare continuità
ad un lavoro iniziato cinque anni fa, e per un doveroso aggiornamento
dei dati in esso contenuti, come la cornice più consona nel
momento in cui si mantiene fede all'impegno, assunto nel novembre
1998, di dare vita ad una Associazione tra i Consiglieri Comunali
già facenti parte del Consiglio Comunale di Torino. L'auspicio
era ed è quello di creare le condizioni per stringere un vincolo
tra tutti coloro che, con passione e dedizione, hanno voluto
porre al servizio della comunità cittadina le proprie competenze
ed il proprio tempo. Amministrare un Comune significa maturare
un'esperienza importante, che non riteniamo debba andare persa
con la fine del mandato del singolo; significa rendersi conto
dei bisogni dei propri concittadini e cercare di dare una risposta
adeguata ad essi, assumendo una particolare forma mentis; significa
condividere un percorso che accomuna, pur nella differenza,
spesso radicale, delle posizioni politiche. Costituire un'Associazione
fra coloro che hanno svolto questo ruolo vuole dire creare una
sede di confronto, di incontro, di elaborazione per continuare
volontariamente a fornire un proprio contributo alla vita della
Città, anche quando magari si è deciso di non fare più politica.
Il Consiglio Comunale è un'istituzione importante, ma altrettanto
importanti sono gli uomini e le donne che la hanno personificata
e che si sono occupati, spesso con spirito di sacrificio, del
suo sviluppo e della sua continuità. Queste donne, questi uomini
rappresentano un ricco patrimonio che è utile e saggio per Torino
non disperdere. E' questa l'occasione per mettere insieme storie
diverse, pubbliche e private, di persone che hanno avuto tutte
in comune una caratteristica: l'onore di servire la propria
Città!
Torino, gennaio
2001
Mauro M. Marino
Presidente del Consiglio Comunale di Torino
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