La
serie storica degli Atti Consiliari
1848.
DALLO STATUTO ALBERTINO ALLA NUOVA LEGGE MUNICIPALE
Il
primo Consiglio Comunale elettivo di Torino
a
cura di
Carlo Pischedda e Rosanna Roccia
Archivio
Storico della Città di Torino
Con il saggio 1848. Dallo Statuto albertino
alla nuova legge municipale. Il primo Consiglio comunale elettivo
di Torino inizia la pubblicazione degli "Atti consiliari.
Serie storica", collana dedicata ai più importanti
momenti di dibattito e di decisione di cui è stato protagonista
il Consiglio comunale di Torino, che hanno riguardato le principali
scelte di politica comunale e i più significativi eventi
della storia torinese e nazionale.
Ogni
volume della colla tra tratterà uno di questi momenti
e conterrà i verbali del dibattito consiliare, gli atti
deliberati ed un ampio corredo di documentazione e di commento.
Il
Comune di Torino vanta una storia quasi millenaria, documentata
dalle cospicue testimonianze custodite nel suo ricchissimo Archivio
Storico. Se l'attestazione più antica - un privilegio
imperiale - risale al 1111, il più remoto documento riferito
alla sua Assemblea consiliare a noi pervenuto reca la data del
14 febbraio 1257 e la serie completa dei verbali delle sedute
- i cosiddetti "ordinati" - comincia dall'anno 1325
e prosegue sino ai nostri giorni, rendendo conto senza interruzioni
degne di rilievo di ben 670 anni di attività.
La
collana "Atti consiliari. Serie storica" si riferirà
a un periodo più recente che ha inizio nel 1848, quando
le riforme istituzionali successive allo Statuto albertino conferiscono
al Consiglio comunale - che assume formalmente tale definitiva
denominazione - origine elettiva, seppure con diritto di voto
riservato a una minoranza di cittadini.
Questo
primo saggio della collana è appunto dedicato alle vicende
quarantottesche, dalla richiesta della Carta costituzionale avanzata
a Carlo Alberto dal vecchio Consiglio decurionale sino ai cambiamenti
prodotti da/la nuova legge comunale e dalle conseguenti elezioni.
Auspichiamo
che questa iniziativa editoriale costituisca un utile contributo
alla conoscenza della storia di Torino e della sua istituzione
civile più antica e rappresentativa: il Comune con il
suo Consiglio, sede delle decisioni politico-amministrative,
fondamentale crocevia dei problemi, dei travagli, delle aspirazioni
della città.
Domenico
Carpanini
Presidente dei Consiglio Comunale
Torino,
marzo 1995 |