Torino 30/11/2001
INTERPELLANZA N. 10907
Oggetto: DISSERVIZI NEGLI UFFICI POSTALI CITTADINI
Il sottoscritto Consigliere Comunale,
Constatato
- che da diverso tempo, ma con particolare incidenza o continuità in queste ultime settimane, gli Uffici Postali torinesi risultano afflitti da particolari carenze legate alle apparecchiature elettroniche, riguardanti : la fase di pagamento mediante Bancomat, sovente inutilizzabili a metà operazione con conseguente blocco del lavoro e delle file dell’utenza in attesa, e la fase di trascrizione di alcuni tipi di moduli e bollette;
- che senza alcun preavviso, in tutto il territorio cittadino, sede centrale comprese, si può verificare l’interruzione del servizio;
- che la risposta del personale è di totale incertezza, con solo riferimento tecnico ad un "tempo reale" secondo metodiche ancora in sperimentazione, per altri, nella fase mattutina, per motivi di impegni di linea per operazioni dedicate all’Euro, nelle fasi pomeridiane per operazioni di altro genere, ma, saltuariamente, da sportello a sportello della stessa sede, irregolarmente disponibili all’inserimento dei documenti e fase di pagamento conclusiva;
INTERPELLA
Il Sindaco e/o l’Assessore competente al fine di sapere quali interventi siano possibili, a livello locale o ministeriale, al fine di restituire ad un servizio pubblico essenziale, quasi sempre obbligatorio, con precise scadenze di pagamenti per legge non rinviabili, la sua indiscutibile utilità e funzionalità.
Giovanni AIROLA