Torino, 17 ottobre 2001
INTERPELLANZA
Oggetto: Scarsa fruibilità servizi igienici Scuola elementare Aurora succursale Parini di Via Cecchi in Torino.
PREMESSO CHE
la situazione manutentiva dei complessi scolastici pubblici torinesi appare del tutto insufficiente rispetto alle comuni esigenze tese a permettere una idonea e civile frequentazione delle strutture medesime da parte dell'utenza scolastica;
CONSIDERATO CHE
nell'ambito del dibattito nazionale sulla parità scolastica le forze pubbliche altresì riconducibili a quelle che compongono l'attuale maggioranza in questo Consiglio rivendicando il primato della scuola pubblica nei confronti di quella privata, ci si sarebbe atteso un più coerente e puntuale impegno circa il superamento dello stato di degrado che affligge una parte cospicua delle strutture scolastiche di pertinenza comunale;
RILEVATO CHE
in un contesto del genere pare del tutto logico e conseguente che emergano casi limite e paradossali come quello denunciato recentemente dai genitori degli allievi della Scuola elementare Aurora succursale Parini di Via Cecchi relativo alla fruibilità di un solo bagno "alla turca" su sei predisposti per 300 bambini, con i disagi del caso vista la tipologia dell'utenza interessata;
CONSTATATO CHE
a tutt'oggi non pare che l'amministrazione comunale abbia provveduto a ripristinare la completa agibilità dei bagni destinati agli alunni della scuola in oggetto appalesando un'attenzione più diligente a tempi e temi politico-amministrativi piuttosto che a quelli squisitamente fisiologici dei bambini in età scolare con implicazioni facilmente intuibili;
tutto ciò premesso, considerato, rilevato e constatato, il sottoscritto consigliere comunale
INTERPELLA
il Sindaco e l'Assessore competente per sapere:
quali provvedimenti vuole assumere codesta amministrazione per superare l'emergenza relativa alla su esposta indisponibilità dei servizi destinati agli allievi della Scuola elementare Aurora succursale Parini di Via Cecchi e se non intenda adoperarsi per una più puntuale ed efficace manutenzione delle strutture scolastiche di propria pertinenza.
Tiziana SALTI