Gruppo Consiliare Comunisti Italiani
INTERPELLANZA
OGGETTO: L.S.U., scadenza proroga dicembre 2001, tempi e modalità per la loro stabilizzazione.
Premesso che nel mese di dicembre 2001 scade la proroga per i L.S.U. impegnati nei progetti dell'Amministrazione comunale;
preso atto che il Decreto Legge n. 346/2000 e l'art. 78, punto 2, della Legge Finanziaria del 2001 prevedono importati miglioramenti normativi finalizzati a favorire la stabilizzazione del rapporto di lavoro dei L.S.U.;
constato che l'incentivo (dote di 18milioni per ogni L.S.U.) previsto dall'art. 7, comma 1 del Decreto n. 81 del 2000 è esteso agli Enti locali e agli Enti pubblici dotati di autonomia finanziaria per le assunzioni ai sensi dell'art. 12, comma 4, del D.L. 468/97;
vista la deliberazione della Giunta Comunale mecc. 4333/04 del 11/5/2001 che prospetta l'assunzione di 168 L.S.U.;
considerato che al numero citato (168) sono da aggiungere i lavoratori che svolgono la loro attività nelle aree museali e che dovrebbero essere assunti a tempo indeterminato dalle cooperative impegnate in questo settore;
i sottoscritti Consiglieri comunali interpellano il Sindaco e gli Assessori competenti per conoscere
- se non ritengano di dover accelerare i tempi relativi al piano assunzioni ed in particolare il piano di stabilizzazione dei L.S.U., visto l'avvicinarsi dello scadere dell'ennesima proroga (dicembre 2001) e considerate le previsioni della deliberazione della Giunta comunale n. 4333/04 del 11/5/2001;
- se non sia opportuno rassicurare i lavoratori interessati fornendo delle informazioni circa i tempi e le modalità delle assunzioni;
- se non sia necessario, al fine di rendere possibile l'assunzione di tutti i L.S.U. impegnati in delicati e rilevanti settori del Comune (Servizi Sociali, Biblioteche, Musei, Uffici Tecnici, ecc.) avviare una serie di colloqui al fine di verificare la disponibilità a forme di lavoro part-time meno gravose per l'Amministrazione;
- se non sia utile ed urgente un monitoraggio al fine di accertare quanti siano i lavoratori e le lavoratrici prossimi alla pensione o al prepensionamento, per porre in atto apposite misure di accompagnamento (es. coinvolgimento in progetti specifici o altre proroghe fino al raggiungimento dei requisiti richiesti dalla legge);
- quale sia il numero complessivo dei L.S.U. impegnati attualmente nei diversi settori dell'Amministrazione comunale;
- se non sia opportuno porre fine al più presto e positivamente ad una esperienza, quella dei L.S.U., che a Torino è stata caratterizzata dalla crescita professionale di un gruppo di lavoratori che ha svolto in questi anni attività di grande rilevanza sociale, umana, tecnica ed amministrativa, indispensabile per impedire la paralisi di settori importanti dell'Amministrazione comunale.
Torino, 17 settembre 2001
Domenico Gallo Gianguido Passoni