Gruppo Consiliare Rifondazione Comunista
INTERPELLANZA
Oggetto: mense scolastiche-genitori.
PREMESSO CHE
sono stati recapitati nel mese di febbraio a centinaia di utenti del servizio di ristorazione scolastica e/o delle scuole dell'obbligo e preobbligo avvisi di ingiunzione di pagamento dell'ultimo bollettino dell'anno scolastico '99/2000, gravati da una sovrattassa di L. 10.700 dovute (come ammesso dagli stessi uffici) a "morosità incolpevole".
VERIFICATO CHE:
- in una lettera a "Specchio dei Tempi", edizione de "La Stampa" del 7/3/2001, il Dirigente del Servizio di ristorazione scolastica, in relazione a quanto in premessa, dichiarava quanto segue: "... per ovviare al problema delle 10.700 lire di spese, se gli interessati consegneranno all'economa della scuola o all'Ufficio Quote di via N.Bixio n. 44 la ricevuta del versamento della mensilità dovuta entro il 9 marzo, gli atti ingiuntivi saranno annullati con conseguente annullamento anche delle relative spese."
- l'Assessore al sistema Educativo in data 16 marzo 2001 dichiarava attraverso le pagine di cronaca de "La Repubblica": "Non è dipeso da noi...ma da un disguido della Crt, che si occupa della riscossione, o di Defendini, che recapita i bollettini-Ho invitato i miei dirigenti a una maggiore attenzione, ma purtroppo, non potremo evitare a chi è stato colpito dal disguido di pagare la sovratassa."
TUTTO CIO' PREMESSO E VERIFICATO
i/la sottoscritti/a consiglieri/a
INTERPELLANO
Il Sindaco e l'Assessore competente
PER SAPERE:
- a quali ragioni sia dovuto il diverso trattamento fra i lettori de "La Stampa" e de "La Repubblica", utenti del servizio di refezione scolastica;
- perché non si sia provveduto a informare con apposita circolare, lettera al domicilio dei genitori "morosi incolpevolmente", le ragioni del disguido e l'esonero dal pagamento della sovrattassa .
Mario Contu Daniela Alfonzi Ennio Avanzi Antonio Lo Bascio