Gruppo Consiliare MISTO – A.P.E. PIEMONT
Torino 27/10/2000
INTERPELLANZA
Oggetto: BARRIERE ARCHITETTONICHE VISIVE
Il sottoscritto Consigliere Comunale,
A SEGUITO
di analoga interpellanza presentata dallo stesso, in data 3/4/2000, laddove si metteva in evidenza lo scarso interesse dell’Amministrazione Comunale in ordine all’annullamento delle barriere architettoniche, evidenziato dalla mancata installazione di impianti semaforici adatti alle esigenze dei disabili visivi, come previsto dalla L. 104/92 – art. 24 – c. 9, etc….;
CONSTATATO
che dopo la discussione in Aula consiliare del 22/11/99 e del 6/12/99, dall’audizione in II C.C.P. e dalla discussione dell’interpellanza n. 200002849/02 durante la quale l’Assessore Franco Corsico ebbe ad affermare che si ipotizzava in 6 mesi l’avvio delle procedure d’installazione concludendo tra l’altro: "… poichè nel mese di marzo si sono presi contatti con il Ministero, si può pensare che da quel momento partano i 6 mesi…..";
RILEVATO
che, a tutt’oggi, nessun impianto specifico è stato attivato e sui nuovi passaggi pedonali nelle mega opere stradali nulla è stato realizzato;
INTERPELLA
Il Sindaco e l’Assessore competente per sapere se sui temi del disagio fisico provocato dall’handicap l’Amministrazione di centro-sinistra continui ad essere tetragona e continui ad essere disadempiente a quanto previsto dalla legge citata e dall’obbligo morale di sostegno ai più deboli che dovrebbe uniformare le iniziative del Comune di Torino, un tempo faro di civiltà proprio nel campo della solidarietà sociale.
Pietro MOLINO