Città di Torino
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Gruppo Consiliare Rifondazione Comunista
INTERPELLANZA
Oggetto: Applicazione della deliberazione che norma le modalità di rimborso agli utenti per pasti non usufruiti nelle mense scolastiche dell'obbligo.
APPRESO CHE:
numerose scuole sono o saranno interessate da lavori di messa a norma e ristrutturazione dei locali mensa;
in particolare la scuola elementare "E. Salgari" di via Lussimpiccolo n. 30, è attualmente interessata da tali lavori che pregiudicheranno la normale erogazione dei pasti in legame fresco-caldo per almeno tre settimane;
la Direzione Didattica ha proposto alle famiglie tre diverse opzioni:
- pasto freddo fornito dal Comune tramite la ditta appaltatrice,
- pranzo al sacco preparato dalle famiglie,
- consumazione del pasto a casa e rientro a scuola nelle ore pomeridiane.
ACCERTATO CHE:
in questo ultimo caso numerose famiglie hanno optato per la 2° e 3° soluzione,
VERIFICATO CHE:
- la Direzione Didattica ha provveduto a rilevare le presenze al fine di consentire al Comune la giusta rendicontazione dei pasti effettivamente consumati e la quantificazione dei rimborsi da effettuare alle famiglie interessate;
- gli uffici competenti del Comune hanno comunicato verbalmente alla Direzione Didattica che il rilievo presenze era inutile in quanto il Comune non avrebbe effettuato il rimborso dei pasti alle famiglie che avevano provveduto in proprio alla preparazione e somministrazione degli stessi.
NEL RICORDARE CHE:
la deliberazione n. mecc. 98 00784/07 "Servizio di refezione nelle scuole dell'obbligo - Revisione del sistema tariffario" approvata dal Consiglio Comunale nel febbraio 1998, prevede specificatamente il rimborso nei casi di "mancata erogazione del servizio per cause esterne (elezioni, scioperi, calamità naturali, ristrutturazione locali mensa)", emendamento questo proposto dal gruppo di Rifondazione Comunista ed approvato all'unanimità,
TUTTO CIO' PREMESSO
i/la sottoscritti/a consiglieri/a
INTERPELLANO
Il Sindaco e l'Assessore competente
PER SAPERE:
- se vi sia consapevolezza da parte dell'Assessore competente della gravità del comportamento ripetutamente posto in essere dal Dirigente del Settore Ristorazione Scolastica;
- quali iniziative disciplinari intenda assumere l'Amministrazione Comunale nei confronti del Dirigente responsabile che già nell'anno scolastico '98/'99 ha disatteso l'applicazione della succitata deliberazione, non effettuando i rimborsi nei casi previsti, arrecando così danno economico alle famiglie e altrettanto grave caduta di immagine dell'Amministrazione Comunale e dell'Assessorato al Sistema Educativo;
- l'opinione dell'Assessore in merito al reiterato comportamento del Dirigente Dottor Dalmasso in relazione al boicottaggio di un disposto deliberativo approvato dall'Aula consiliare su emendamento proposto dal gruppo consiliare di Rifondazione Comunista e apertamente osteggiato dallo stesso in sede di Commissione.
Torino, 22 settembre 2000
Mario Contu Daniela Alfonzi Ennio Avanzi Marco Revelli