2008347

Torino, 22 settembre 2000

Oggetto: Immigrati irregolari presso la parrocchia di S. Luca di v. Negarville. Contributi dell'Amministrazione al centro di accoglienza .

I sottoscritti Consiglieri

AVENDO APPRESO

Dei recenti episodi di tensione tra cittadini residenti e gli immigrati, prevalentemente albanesi, che trovano ricetto o nella "Casa del Mondo unito" di v. Negarville o nei locali della vicina parrocchia di S. Luca, episodi che richiamano altre analoghe situazioni denunciate l'anno scorso;

RILEVATO

Che la presenza di immigrati evidentemente senza occupazione, perlopiù dediti a occupare le loro giornate bighellonando per il quartiere e dando luogo non di rado a comportamenti che certo non testimoniano della gratitudine verso la comunità che li riceve e della volontà di integrarsi, costituisce motivo di permanente tensione e di giustificato allarme tra i cittadini di Mirafiori Sud;

PRESO ATTO

Che a un controllo dei Carabinieri, nei locali della Parrocchia sono stati sorpresi ben nove immigrati irregolari, colpiti da provvedimento di espulsione;

SEGNALANDO

A questa amministrazione come sia fatto notorio nella zona che il Parroco offra ospitalità proprio agli elementi più aggressivi - che spesso determinano attriti e tensioni con i cittadini - e in genere agli immigrati che per diverse ragioni gravitano intorno alla "Casa del Mondo Unito" non potendo trovarvi ospitalità;

Il Sindaco per sapere:

1. Come intenda intervenire rispetto a una situazione di oggettiva illegalità continua, costituita dai locali parrocchiali utilizzati come "appendice" del centro comunale di V. Negarville, appendice dove necessariamente trovano riparo immigrati irregolari e altri le cui attività quotidiane non fanno certo riscontro alle manifestazioni di ospitalità e di carità cristiana di cui beneficiano;
2. Pur nel rispetto più assoluto per la autonomia del Parroco di S. Luca don Migliore, che rimane libero di interpretare come meglio ritiene opportuno il proprio dovere pastorale, se non ritenga inopportuno che, proprio di fronte al centro gestito dal Comune, vi sia di fatto un altro centro, del tutto abusivo, che costituisce una stridente e pericolosa contraddizione rispetto a quegli obbiettivi di legalità che rientrano nei doveri dell'Amministrazione Comunale;
3. Quali siano i contributi, anche finalizzati alla realizzazione di singole iniziative, erogati dalla Civica Amministrazione o dalla Circoscrizione 10 alla Parrocchia ovvero ad associazioni o a organizzazioni che ad essa facciano riferimento, negli anni 1997-2000;

    

4. Se non sia opportuno che l'Amministrazione sospenda cautelativamente ogni contributo di denaro pubblico a soggetti che, pur animati da apprezzabili sentimenti di carità, di fatto pongono in essere attività illegali - del resto penalmente perseguibili - di ricetto per immigrati clandestini o veri e propri criminali di strada;
5. Se non intenda promuovere una verifica con le competenti autorità, al fine di ricreare quel clima di franca e responsabile collaborazione nel contrasto della criminalità diffusa e dell'illegalità in tutte le sue forme.

Ferdinando VENTRIGLIA Agostino GHIGLIA Giorgio CAVALLO