Città di Torino

OGGETTO: Riserva quota 30% dei posti vacanti negli organici degli Enti pubblici agli L.S.U. e individuazione di sbocchi occupazionali stabili.

Premesso che ad ottobre del 2000 scadrà la proroga per i lavoratori socialmente utili impegnati nei progetti dell'Amministrazione Comunale;

ritenendo opportuno individuare delle soluzioni per la continuità lavorativa di questi lavoratori;

constatato che dopo il mese di ottobre gli Enti utilizzatori dei L.S.U. dovranno farsi carico del 50% dell'ammontare delle spesa qualora intendessero riproporre progetti;

ribadendo l'opportunità di dare attuazione all'art.12 p..4 del decreto 468/97 ed all'art.45 p.8 del Collegato 3 alla Legge Finanziaria, che stabiliscono che il 30% dei posti vacanti negli organici degli Enti Pubblici debba essere riservato ai lavoratori ed alle lavoratrici impegnati nei L.S.U. per 12 mesi;

preso atto che per l'applicazione degli articoli delle leggi citate occorre che la CRI (oggi Commissione Tripartita) fornisca l'elenco dei L.S.U. che hanno svolto 12 mesi di lavoro entro il 31/12/99;

verificato che la grave negligenza della CRI ha comportato la mancata assunzione di decine di L.S.U.;

si interpellano il Sindaco e l'Assessore competente per conoscere

• se l'Amministrazione Comunale intende riproporre, alla scadenza della proroga, nuovi progetti per gli ex L.S.U. assumendo a proprio carico il 50% della spesa complessiva (il restante 50% è a carico dello stato), privilegiando i lavoratori prossimi alla pensione;
• se a questo scopo intende prevedere apposite variazioni di bilancio;
• se non sia urgente che Comune e Provincia intervengano presso la CRI (Commissione Tripartita) affinché vengano resi noti gli elenchi dei L.S.U. per dare attuazione alle norme che stabiliscono che il 30% dei posti vacanti negli organici degli Enti Pubblici debba essere riservata ai lavoratori ed alle lavoratrici che hanno svolto 12 mesi di lavoro entro il 31/12/99.
• se non sia utile, in collaborazione con la Provincia, individuare le imprese pubbliche e private disponibili ad assumere L.S.U. utilizzando il bonus di 18 milioni di dote previsto nel Decreto 468/97;
• quali saranno in ogni caso le iniziative che intenderà assumere l'Amministrazione Comunale per individuare delle soluzioni per la continuità lavorativa degli ex L.S.U..

Torino, 29 maggio 2000

Domenico Gallo Paolo Bonino Franco Quesito Mariangela Rosolen