Che sarebbe pronta una delibera del Sindaco di nomina come consulente del prof. Fiorenzo Alfieri;

Per sapere:

1. Se si tratti di un omonimo dell’ex-Assessore Fiorenzo Alfieri, che dopo aver esercitato deleghe diverse senza interruzione dal 1993; dopo aver patrocinato faraonici quanto costosi progetti, comprendenti tra l’altro l’attivazione di incarichi professionali e l’istituzione di una serie di associazioni; dopo aver chiesto contributi alla Città, all’inizio della campagna elettorale in cui era candidato, quale "consigliere delegato" di una delle associazioni dallo stesso attivate come Assessore; dopo aver cooptato (per dire così) nel proprio comitato elettorale personale artisti e consulenti che continuano a percepire compensi per incarichi professionali attribuiti dall’Amministrazione, ha ottenuto poco più di duemila voti sulla città di Torino non risultando eletto al Consiglio Regionale;
2. In caso affermativo, se non consideri inopportuno tale affidamento, tralasciando considerazioni di tipo politico, in quanto:

3. Rappresenta una modalità di "ripescaggio" di un personaggio la cui professionalità, se è considerata indispensabile dall’Amministrazione, non può essere riconosciuta al di fuori di un corretto quadro istituzionale;

Per sapere se il Sindaco, con un gesto di riguardo per le istituzioni, non intenda trovare una collocazione più idonea e meno irrispettosa, tra l’altro, del giudizio dei cittadini recentemente espresso con le elezioni.