Gruppo Consiliare MISTO – A.P.E. PIEMONT
Torino 3/4/2000
INTERPELLANZA
Oggetto: BARRIERE ARCHITETTONICHE VISIVE
Il sottoscritto Consigliere Comunale,
PRESO ATTO
dello scarso interesse dell’Amministrazione Comunale, in ordine all’annullamento delle barriere architettoniche visive, dimostrato dalla mancanza di risposte convincenti sul fronte dell’installazione di impianti semaforici adattati alle esigenze dei disabili visivi, così come prevedono le normative vigenti in materia (Legge 104/92, art. 24, comma 9, etc….);
CONSTATATO
che, dopo la discussione in Aula Consiliare il 22/11/99 – 6/12/99 e dall’audizione in II Commissione Consiliare Permanente, si deve prendere atto di come le esigenze di Cittadini, colpiti dalla sventura, siano state ignorate nella progettazione e nella realizzazione di numerosi lavori stradali, posti in essere essenzialmente nel centro storico della Città (es. pavimentazione P.zza Castello, Via Pietro Micca, Via S. Francesco d’Assisi, Via Milano, etc…..);
CONSTATATO INOLTRE
che sui temi del disagio fisico provocato dall’handicap manchi, troppo spesso, una cultura adeguata da parte di Assessori, Funzionari e Progettisti coinvolti nella realizzazione di OO.PP.;
INTERPELLA
Il Sindaco della Città per sapere se non intenda contattare le Associazioni di difesa dei portatori di handicap al fine di realizzare una serie di corsi di informazione aperti a quanti più sopra citati, finalizzati alla conoscenza delle problematiche di mobilità di disabili visivi ed altri, nonchè le realizzazioni attuate nelle Città europee ed, anche, in altre Regioni italiane.
Pietro MOLINO