Della improvvisa decisione dell’Assessore Hutter di disporre un improvviso blocco del traffico per domenica 19 c.m., dovuto ai dati sull’inquinamento da micropolveri;

Che l’Assessore è convinto che tre ore di blocco siano sufficienti ad abbattere l’inquinamento e utilizza come argomento i dati dell’ultima "domenica a piedi", quando cioè il divieto si estendeva dalle 10 alle 19, termine dopo il quale il traffico del rientro ha determinato un aumento dell’inquinamento;

Che è ormai del tutto ininfluente il calendario stabilito dei blocchi, blocchi che vengono disposti di urgenza, sulla base di decisioni dell’Assessore, che vengono comunicate agli organi di stampa prima di trovare riscontro formale in una ordinanza;

1. Se il blocco disposto per domenica 19 in violazione al calendario prestabilito sia conseguente a un livello di inquinamento tale da determinare un’emergenza per la salute pubblica, e in tal caso:

1. b) Per quali ragioni, trattandosi di un’emergenza, non si sia attivato in prima persona nel disporre tutte le misure opportune a tutela della salute pubblica;

1. Se non intenda, d’ora in poi, disporre la trasmissione in tempo reale a tutti i gruppi rappresentati in Consiglio delle rilevazioni dell’ARPA sull’inquinamento ad evitare ulteriori strumentalizzazioni da parte dell'assessore Hutter (evidentemente funzionali a iniziative estemporanee di promozione politica e personale) e la diffusione di dati parziali e scorretti che determinano ingiustificato allarme tra i cittadini.